LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] all'Ateneo di Brescia che lo aveva eletto socio nel 1809 e per i cui Commentari aveva pubblicato la Traduzione dal greco di Ero e Leandro, poemetto di Museo Grammatico, seguita, nel 1810, dalla versione dei Dialoghi delle cortigiane di Luciano, per l ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] pensiero, magnificenza di stile, eleganza di lingua e felicissima tempra di fantasia, che molto rassomiglia a quella dei Greci". Ma se il loro autore presenta ancora oggi qualche interesse non è certo per queste doti classicheggianti di verseggiatore ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] 'effimero mondo degli uomini.
Dopo queste considerazioni sarebbe superfluo dubitare della cultura del B.: sebbene egli si vanti lettore del greco e del caldeo, non pare che fosse in grado di andare molto al di là della "vernacula lingua humilis et ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e stipendiato dell'Istituto lombardo di scienze lettere e arti. Dedicò gli ultimi anni quasi esclusivamente agli studi greci, pubblicando una edizione ampliata della classica antologia di E. Fiocchi, Selecta e Graecis scriptoribus exempla pro linguae ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] degli stessi possedimenti temporali, frutto di normali donazioni regolarmente autorizzate dalle autorità secolari.
Una profonda ammirazione per "i greci, i latini e gli italiani i quali furono sempre i maestri di tutto l'oltramonte" (Bibl. Ap. Vat ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] e di G. Comino.
La passione per la letteratura classica, greca e latina, si tradusse nella stampa di vari opuscoli, contenenti per continuò le pubblicazioni bibliografiche, stampando Degli scrittori greci e dell'italiane versioni delle loro opere ( ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] lui sempre attivo dell'antimarinismo e del neopetrarchismo del purista Leonardo Di Capua, lo stimolo allo studio della lingua greca, della matematica e della fisica: vi lesse con successo tre dissertazioni su un luogo di difficile interpretazione del ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] per linguas digesti, & binas in partes distributi (Torino 1749); il primo volume riguarda i manoscritti ebraici e greci, il secondo quelli latini, italiani e francesi.
La Storia del Nuovo Testamento con alcune brevi riflessioni morali, ed ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] classici, italiani in prevalenza - la maggiore notorietà l'ebbe forse l'edizione della Divina Commedia - ma anche latini e greci. Meno significativa fu invece l'incidenza del C. come critico militante. Non si può dire infatti che la ininterrotta ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] autori: versi italiani di C. Achillini, F. Testi, P. Bonarelli, F. Bracciolini, versi latini di F. Rapaccioli e G. Naudé, greci di E. Dormalio e L. Allacci, spagnoli di F. Royas e L. de Moncada. Senza fondamento il Crescimbeni ritenne questa canzone ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....