DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] s.; A. Camariano Cioran, Les académies... de Bucarest et... Jassy..., Thessaloniki 1974, pp. 6 n. 28, 686; O. Cicanei, Cârturari greci in tările române..., in Intelectualidin Balcani in România..., a cura di A. Dutu, Bucureşti 1984, p. 59 n. 412; Enc ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] ch'ebbe nel Müller, prediletto allievo di A, Böckh, il suo rappresentante più completo (a giudizio di U. Wilamowitz Moellendorff, la Letteratura greca di K. O. Müller è l'unico libro del genere che meriti nome di storia). Come il suo autore, il F. si ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] condotta, il D. tornò a Verona, chiamatovi dalle parti del Consiglio del 3 e 14 aprile: doveva tenere tre lezioni al giorno di greco e di latino, con stipendio annuo di 150 ducati. Iniziò l'insegnamento il 17 aprile, ma morì prima del 17 ag. 1543: in ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di una bricconata ai danni suoi e di un gentiluomo non identificato (cfr. A. Caro. Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, p. 295).
Notizie più abbondanti e diffuse riaffiorano solo dal soggiorno in Sicilia, dove il C. restò per ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] B., in Anecdota litt., cit., II, pp. 300-312 e F. Ferri, Una contesa..., pp. 58-61 e 63 s. L'iscrizione greca del Tempio Malatestiano in G. M. Garuffi, Lucerna lapidaria, Arimini 1691, p. 62 (poi in Graevii-Burmanni Thesaurus antiq. et hist. Italiae ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] di un codice di Ateneo in vista della stampa (De Nolhac, p. 43).
Fu pure copiato dal C. (la sottoscrizione questa volta è in greco: Παῦλος ὁ Δεκαναλεύς) e terminato il 28 genn. 1505 (o 1506, se la data fosse in stile veneto) a Venezia, il codice ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] , nipote di Francesco Algarotti. Tra il 1766 e il 1767 terminò l’edizione in cinque tomi della Biblioteca degli autori greci e latini volgarizzati, sostenuta da un denso carteggio con Arcangelo Mastini di Valdagno.
L’ultimo lavoro fu la Dissertazione ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] il suo carattere accurato, tale da far pensare a una bella copia più che a una copia di studio.
Odissea. Il testo greco appartiene alla famiglia h, di cui non si conoscono che altri due testimoni. Uno di essi, perduto, fu di Vespasiano Gonzaga, duca ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] .
Morì a Roma il 27 febbr. 1884.
Un elenco degli scritti del B. è dato dal Cugnoni (1884); ad esso si aggiunga: Epigramma greco e latino..., in Effemeridi letterarie, (Roma), 1821, n. 17; Lettera di A. B. al march. A. Diotallevi nelle sue nozze colla ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] accademico a recensire, senza pregiudizi, la traduzione dei Lirici greci di Salvatore Quasimodo, e in cui – tra il -Roma 1996; su opere specifiche, M. Vetta, La Storia della letteratura greca di G. P., in Id., Tre conferenze inedite, a cura di C ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....