Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] dopo le durissime persecuzioni del regime comunista, ora le confessioni religiose del paese sono in ripresa.
La Chiesa ortodossa greca, staccatasi dal Patriarcato di Costantinopoli nel 1833, è diretta da un santo sinodo e ha giurisdizione su tutti i ...
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(gr. αἱ Μοῖραι) Le dee del destino nella mitologia greca. In Omero la M. è una sola, ma già in Esiodo sono tre: Cloto, la ‘filatrice’ della vita; Lachesi, la ‘fissatrice della sorte’ toccata all’uomo; [...] leggi fisiche e morali, come appare in Eschilo, soprattutto nell’Orestea, e anche in Sofocle. Successivamente i Greci concepirono il destino come placabile per mezzo dell’espiazione, specialmente con il diffondersi delle religioni misteriche e con l ...
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Teologo bizantino (n. Patrasso 850 circa - m. dopo il 933); metropolita (907) di Cesarea di Cappadocia, avverso, come Nicola il Mistico, alle quarte nozze dell'imperatore Leone VI il Sapiente, avversò [...] , da lui riveduti e postillati, sono giunti fino a noi; tra essi uno dei più importanti manoscritti degli apologisti greci e il codice detto Clarkianus di Platone) e scrisse un Commento all'Apocalisse, rimaneggiamento di quello di Andrea di Cesarea ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] passim; M. Re, Il copista, la datazione e la genesi del Messan. Gr. 115 (Typicon di Messina), in Boll. della Badia greca di Grottaferrata, XLIV (1990), pp. 145-156; V. von Falkenhausen, L'archimandritato del S. Salvatore in Lingua Phari di Messina e ...
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fanatismo
Stefano De Luca
Esaltazione cieca e pericolosa
Per fanatismo si intende la devozione incondizionata a una qualsiasi idea o concezione. Il fanatico è una sorta di 'esaltato', completamente [...] da fanum "tempio" ‒ i Romani intendevano un individuo ispirato dalla divinità, 'ripieno' di una presenza divina; i Greci usavano invece la parola enthousiastès (da enthousiàzo "essere ispirati da Dio"), da cui deriva il nostro "entusiasmo". Questa ...
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Controversista gesuita (Markdorf 1562 - Ingolstadt 1625), prof. (dal 1589) di filosofia e teologia a Ingolstadt; di vastissima erudizione, difese con larga documentazione storica la teologia del Bellarmino [...] ancora in difesa dell'ordine gesuita e di s. Ignazio di Loyola, sul diritto di condannare gli eretici e sopprimerne i beni, contro la Repubblica Veneta a favore di Paolo V; curò edizioni dei Padri greci, nonché testi di storia ecclesiastica e civile. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] giuridici dell'adozione civile. L'art. 3, di gran lunga il più commentato, istituiva un parallelo tra i riti matrimoniali greci e latini, descrivendo con minuzia le diverse tappe dell'unione fra gli sposi. Il tono è deliberatamente neutro, visto che ...
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profeti
Caterina Moro
Uomini che comunicavano la parola divina
Nell’antico Israele si riteneva che i profeti fossero ispirati da Dio, il quale, per loro mezzo, faceva conoscere la propria volontà e [...] avvenimenti vengono infatti letti come punizioni o premi, minacce o promesse
Indovini e sacerdoti
La parola profeta viene dal greco prophètes, che poteva indicare un indovino o il sacerdote che interpretava le parole dell’oracolo di Delfi, oppure il ...
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Scrittore e teologo siriaco, detto "il sapiente persiano" (m. poco dopo il 345, forse martire nella persecuzione di Sapore II), il più antico di cui possediamo gli scritti (23 "Dimostrazioni", taḥwiyātā, [...] ) o da vescovo. A. è fonte importante per la storia del cristianesimo nell'Impero persiano; immune da influssi greci anche nella teologia, in cui ignorò le controversie ariane, mantenne dottrine caratteristiche dell'Assiria cristiana (per es. la ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] due vasi, uno a Parigi - ove la pesatura si svolge alla presenza di Zeus e di Teti - l'altro a Leida.
In un rilievo greco che si trova a Boston (Mus. of Fine Arts) un giovane alato, sorridente e in posizione eretta, tiene una bilancia, su ogni piatto ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....