CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Reale da Francesco Boni, Modena 1814, p. 21.
Terminato il primo corso teologico e accentuandosi in lui l'interesse per il greco, frequentò l'università di Bologna (dal 1816 al 1820), ove però non conseguì alcun titolo accademico, ma dove frequentò le ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] a Roma, con il quale il cardinale trasmise l'effettivo possesso della sua biblioteca, ricca di rari e pregiati codici greci e latini, ai procuratori di S. Marco, rappresentanti della Repubblica di Venezia. Un atto molto importante, che costituì la ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] diritto canonico nello Studio di Padova e nella scuola del monastero di S. Giustina. Colto umanista, versato nelle lingue latina, greca ed ebraica, si dedicò allo studio della Bibbia.
Nel 1536-37 era a Roma, dove accompagnò l'abate Gregorio Cortese ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] di Gregorio III. L'energico atto provocò dimostrazioni e disordini: i rappresentanti del clero latino e di quello greco pretesero tumultuariamente il rilascio del loro vescovo. Nel timore di una sommossa popolare A. venne liberato dopo otto giorni ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] , da Giacomo di Sicilia procuratore generale dei domenicani, a Firenze, dove stava per aprirsi il concilio di unione con i Greci. Il Senato di Palermo, temendo che il religioso si allontanasse per sempre dalla città, sollecitò Alfonso d'Aragona re di ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] latina, segno che egli dimorava ancora presso la Curia fra gli umanisti reclutati da papa Niccolò V. Verso il 1455 tradusse dal greco in latino due omelie di s. Basilio (Vat. lat. 4249); anche questo lavoro sembra sia stato eseguito a Roma.
Nel 1457 ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] fanno parte del più generale contributo a una presa di posizione letteraria e culturale tra classicismo ispirato ai Greci, aristotelismo, esigenze di modernità, rapporti col teatro francese: il tutto in una cornice di una sperimentabile necessità di ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] , o a ricostruire, attraverso i pochi frammenti rimasti, le costruzioni e i templi ormai scomparsi, quando percorre la Grecia. Ricorda di avere assistito di persona al ritrovamento di antichissimi reperti, come gli successe a Creta, quando vennero ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] per quelle bibliche: la Bibbia cominciò a essere letta e studiata sui testi originali, ebraici per l’Antico Testamento e greci per il Nuovo. In questo quadro non va sottovalutata l’importanza dell’invenzione della stampa, che consentì la diffusione a ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] della cronaca fatto a metà del XIV sec. da Simone da Lentini, che pure contiene la bolla. Quanto ai due soli documenti greci, nei quali il conte Ruggero compare con la qualifica di legato, la loro autenticità è invece molto dubbia.
Nel 1117 Pasquale ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....