Oratore ateniese (436-338 a. C.). Seguace del sofista Gorgia, aprì ad Atene una scuola per l'insegnamento dell'eloquenza; nelle sue orazioni perorò l'unità panellenica in funzione antipersiana. Invocò [...] volgeva l'attenzione più a uomini singoli che a città. Sono degli anni intorno al 370 le esortazioni e gli elogi dei re greci di Salamina e di Cipro, difensori dell'ellenicità contro il Persiano: il Nicocle, l'A Nicocle e l'Evagora. Poi si rivolse ad ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] diritto, cui abbinò i classici greci e latini, la storia, l'economia politica, il pensiero del Vico. Dopo aver esercitato alcuni anni la professione forense, nel 1803 fu nominato giudice della Gran Corte della Vicaria, nella quale si distinse ( ...
Leggi Tutto
Idfū (o Edfu) Città dell’Alto Egitto (30.000 ab. ca.), nel governatorato di Assuan, sulla sinistra del Nilo. Centro di fabbricazione di ceramiche; industrie alimentari. Ferrovia per Il Cairo (780 km).
È [...] l’antica Apollinopolis Magna, luogo di culto di Oro, identificato dai Greci con Apollo, che vi era adorato come disco solare con le ali stese; il suo tempio (costruito nel 237 a.C. da Tolomeo III, fu completato nel 2°-1° sec.) è costituito da pilone ...
Leggi Tutto
Ammiraglio italiano (Lima 1838 - Venezia 1926); partecipò all'assedio di Gaeta nel 1861 e combatté nella battaglia di Lissa (1866); durante la rivolta di Creta contro i Turchi ebbe (1897) il comando in [...] capo della squadra internazionale che occupò l'isola, evitando nuovi massacri di Greci ad opera dei Turchi. Presidente del Consiglio superiore della marina, fu deputato, senatore (1896), ministro della Marina (1898) e degli Esteri (1898-99). ...
Leggi Tutto
GABI
Maria Fenelli
(Gabii, XVI, p. 236)
Indicativi di uno specifico patrimonio culturale della città di G. sono l'esistenza di un ager Gabinus nella disciplina augurale e il cinctus Gabinus; un ruolo [...] Ant. Univ. Roma, 9 (1981), pp. 23-57; F. Piccarreta, ibid., pp. 13-21; M. Guaitoli, Gabii, in Lazio arcaico e mondo greco. Il Convegno di Roma, in Parola del Passato, 196-98 (1981), pp. 152-73. Necropoli dell'età del Ferro: AA. VV., Ricerca su una ...
Leggi Tutto
Ellenista e papirologo italiano (Bardo, Tunisia, 1844 - Rapallo 1925), prof. nelle univ. di Palermo, Pisa e Roma; socio nazionale dei Lincei (1891). Studiò soprattutto la civiltà ellenistica d'Egitto (Recherches [...] sur l'économie politique de l'Égypte sous les Lagides, 1870; L'Egitto al tempo dei Greci e dei Romani, 1882, 2 ed. accr. 1895), ma s'interessò anche di medievalistica e di storia della cultura e della scienza. ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, funzionari con competenze specifiche. Ad Atene si conoscono l’e. degli efebi, quelli degli arsenali, del commercio ecc. Nel campo religioso vi erano e. dei misteri eleusini, delle feste [...] ecc.; erano detti e. anche i rappresentanti della città egemonica nelle città alleate.
I Greci denominarono e. anche alcuni magistrati romani con attribuzioni limitate, come il curator viarum o il praefectus annonae. ...
Leggi Tutto
Re spartano (sec. 5º a. C.) della famiglia reale degli Agiadi. Figlio di Anassandrida e fratellastro di Cleomene I, succedette a quest'ultimo (488 a. C. circa); ci è noto solo per la difesa delle Termopili [...] morte (480). Il fatto, variamente valutato dai critici moderni, fu celebrato da tutta la tradizione antica, ed ebbe presso i Greci valore di alto esempio morale. Le ossa di L. furono trasportate a Sparta 40 anni dopo; Simonide scrisse l'epitaffio. ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] fra le varie parti e dei motivi formali in esse, si ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla colonna priva di base con fusto pressoché troncoconico, a scanalature a spigolo vivo, entasi più ...
Leggi Tutto
Nell’antichità, carro da corsa tirato da quattro cavalli in linea, di cui i due di mezzo affiancati al timone: era costituito da un cassone di legno eretto su due ruote, più o meno adorno di guarnizioni [...] sportiva, la corsa delle q. fu introdotta dapprima nelle gare di Olimpia (680 a.C.).
Nelle monete delle città greche di Sicilia, soprattutto Siracusa, il motivo della q. si trova frequentemente ripetuto. Nella Roma repubblicana una speciale moneta d ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....