Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] importante possedere l'opera storica in tre volumi di Manetone di Sebennito ‒ un egizio del IV-III sec. che scriveva in greco e che conosceva di prima mano la tradizione egizia ‒ ma di essa purtroppo ci sono pervenuti soltanto dei compendi che si ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] d'Ancona, che ebbe modo di conoscerlo e di avvalersi del suo prezioso aiuto nelle ricerche nel corso del suo secondo viaggio in Grecia, tra il 1425 e il 1426. I contatti fra i due rimasero assai stretti e fu proprio al G. che il Pizzicolli indirizzò ...
Leggi Tutto
DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] ., Les Ghisi, pp. 28 s., 31 s., 326 n, 440, 453 ss., 475. Si vedano, inoltre D. Jacoby, La Féodalité en Grèce médiévale: les "Assises de Romanie", sources, application et diffusion, Paris 1971, pp. 188 ss.; K. Setton, The Papacy and the Levant; 1204 ...
Leggi Tutto
Turchia, storia della
Francesco Tuccari
In bilico tra due mondi
Sorta dopo la Prima guerra mondiale sulle ceneri dell’Impero ottomano, la Turchia fu dominata negli anni Venti e Trenta dalla figura di [...] , sancita dal Trattato di Sèvres del 1920, che nacque la moderna Turchia. Dopo aspri scontri – in particolare con i Greci – i confini del nuovo Stato furono fissati nel 1923.
Nello stesso anno fu proclamata la repubblica, di cui divenne presidente ...
Leggi Tutto
Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] e neolatini. L’alfabeto usato dalle lingue slave è, oltre al glagolitico ormai morto, il cirillico per le lingue della Slavia greca e il latino per le lingue della Slavia latina.
Religione
Le conoscenze sulla religione pagana degli S. si limitano a ...
Leggi Tutto
L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] attuale grande cabotaggio (Senegal e Mare del Nord); le loro rotte in parte seguivano quelle micenee o s’intrecciavano con esse. I Greci dopo il 1000 a.C. svilupparono l’eredità marittima dei Micenei e dei Fenici, però in un campo d’azione forse meno ...
Leggi Tutto
(gr. Πελοπόννησος) Penisola della Grecia meridionale (21.379 km2), tra i mari Ionio ed Egeo.
Caratteri fisici
L’Istmo di Corinto (largo 6,3 km, tagliato nel 1893) collegava il P. alla Grecia centrale, [...] 421). La guerra si riaccese nel 418 e Sparta vinse a Mantinea Ateniesi e Argivi collegati. Poi la guerra ristagnò in Grecia mentre Atene si impegnava nella disastrosa spedizione di Sicilia (415-413) in cui perse tutta la flotta nel porto di Siracusa ...
Leggi Tutto
(o Ilio; gr. Τροία e ῎Ιλιος o ῎Ιλιον) Antica città, capitale della Troade, situata Categoriea circa 6 km dalla costa occidentale dell’Anatolia settentrionale, presso lo sbocco dei Dardanelli, in un punto [...] ratto di Elena, moglie di Menelao re di Sparta, provocò la guerra di T., spedizione di contingenti di tutte le città greche guidati dai loro re, che dopo un assedio di 10 anni distrussero la città. Attorno a questa impresa fiorì un grandissimo ciclo ...
Leggi Tutto
Città della Giordania (2.064.582 ab. nel 2017), capitale del regno e capoluogo dell’omonimo governatorato. Dal 1947, quando contava 90.000 abitanti, ha conosciuto un fortissimo incremento di popolazione, [...] posti a sedere, un odeon e un ninfeo. Nelle vicinanze sono state trovate numerose tombe romane. Ai resti archeologici greci e romani si sommano elementi della civiltà bizantina (varie chiese quali quella venuta alla luce nel 1970 nella località nota ...
Leggi Tutto
Fratello (Aiaccio 1775 - Viterbo 1840) di Napoleone I; fatti gli studi in Francia, ritornato in Corsica nel 1789, vi divenne uno dei più calorosi giacobini, in amicizia con F. Buonarroti e ben presto con [...] ) di via dei Condotti circa 260 pitture, prevalentemente dei secc. 16º e 17º, che sua moglie vendette a Londra nel 1814. Nel 1828 L. B. fece eseguire nelle sue terre di Canino scavi di tombe etrusche, che misero in luce una ricca serie di vasi greci. ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....