Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] del liceo Maria Maddalena di Breslau, istituto del quale divenne rettore nel 1793. Accanto alla traduzione di poeti latini e greci, come pure del Canzoniere di Petrarca, Manso stesso compose una ricca serie di liriche. Nel 1800 si presentò per la ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] ed i chierici che non ricoprivano cariche nella corte e nell'amministrazione pontificia; i monaci dei monasteri latini e greci della città) - stava il laicato diviso nei ceti tradizionali: quello militare - costituito dagli iudices militiae (i grandi ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] i chierici che non ricoprivano cariche nella Corte e nell'amministrazione pontificia; i monaci dei monasteri latini e greci della città) - stava il laicato diviso nei ceti tradizionali: quello militare - costituito dagli "iudices militiae" (i grandi ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] le orecchie e cimiero. Dal principio del VI sec. a. C. però in Etruria anche per gli e. diventano comuni le forme greche. Un e. di tipo corinzio, da Vulci, ha la fronte limitata superiormente da un kymàtion, che corrisponde alla radice dei capelli e ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] lo volle in magistratura, come giudice di circondario a Novara Sicula. Successivamente passò alle preture di Collesano, di Piana dei Greci e, nel 1837, di Misilmeri. Nominato giudice di seconda classe, fu chiamato a reggere il tribunale di Catania e ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] contrassegnata daprestigiosi incarichi e da ambiti riconoscimenti, senza peraltro rinunciare alla sua attività di importatore di vini greci, che gli valse il soprannome "dalla malvasia".
Ufficiale nel '18 alla Tavola dell'insida (il magistrato che ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] raggiungendo Nauplia nel luglio 1826.
Disgustato - come altri connazionali - per il trattamento e per l'ingratitudine dei Greci, decise di passare in Turchia avendo avuto sentore che il sultano Maḥmūd II cercava ufficiali europei per riorganizzare l ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] o lunare, i Babilonesi svolsero importanti misurazioni sui cicli della Luna e dei pianeti e, in questo modo, fornirono ai Greci le basi per sviluppare l'astronomia antica.
Il sommamente saggio
Un grande poema, Il sommamente saggio, narra come un ...
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Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] anche la mescolanza delle religioni, che come le lingue aiutano i popoli a mantenere distinte le loro identità: cristiani ortodossi, greco-armeni e cattolici; musulmani sunniti e sciiti.
Tra due continenti e un mare di petrolio
I popoli del Caucaso ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] allo Studio: da lui i due amici ebbero facilmente la traduzione latina dei poemi omerici, dalla quale gli studi greci in Occidente hanno il loro effettivo inizio. Poco dopo (1397) M. Crisolora cominciò a Firenze il suo insegnamento più tecnicamente ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....