Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] 'Impero romano della decadenza, dove si mescolavano i quadranti solari portati dalle legioni al loro rientro, i vasi greci e gli amuleti negri, il tutto eventualmente rielaborato in serie artigianali nei quartieri plebei di Roma. E il procedimento ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] ritenuta di volta in volta più solenne: capitale epigrafica o rustica, ovvero onciale nel mondo latino; maiuscola epigrafica o biblica nel mondo greco. Ciò non toglie che, proprio tra la fine del sec. 5° e gli inizi del 6°, in Italia, in un contesto ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] centri dell’Umbria come Assisi, Gubbio e Orvieto; Napoli; il Salento (in cui è documentata una ➔ scripta volgare in caratteri greci);
(c) centri in cui le testimonianze in volgare sono precoci (XIII sec.), in alcuni casi precocissime (XII sec.), ma ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] anche se la cronologia di tale acquisizione non è ben accertata, essa è certo assai anteriore all'età classica quando i naviganti greci non fecero che recepirla da quelli locali. Nel Mediterraneo il grande sviluppo della navigazione fenicia e poi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Africa
Rodolfo Fattovich
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
La produzione di oggetti di culto (figure, feticci, maschere, piccoli altari, ecc.) ha costituito [...] latina", attestata fin dall'introduzione del cristianesimo nel IV secolo, e la cosiddetta "croce etiopica", simile a quella greca, attestata dal V secolo. A partire dal Medioevo il motivo della croce si è sviluppato in composizioni sempre più ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] genialità dell’intuizione di Bembo e Manuzio consiste nel carattere ‘divulgativo’ dell’operazione editoriale (sulla scia dei classici greci e latini corsivi) che con la diffusione del modello normativo (e ‘normalizzato’) dà un apporto risolutivo alla ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] harappana), la rete idrica non ha rivelato sostanziali interruzioni nel suo funzionamento nel corso dell'epoca achemenide (VI-IV sec. a.C.), greca (IV-III sec. a.C.) e Kushana (II sec. a.C. - IV/V sec. d.C.), per conoscere una breve rinascita ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] dell'Edipo a Colono (La serata a Colono, in Il mondo salvato dai ragazzini, 1968: cfr. D'Angeli 1991). La Grecia diventa così metafora della civiltà contadina, che non viene comunque esaltata come un Eden perduto, ma raffigurata come una forma di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] produttrice.
Quando, con l'assorbimento della cultura araba, l'Occidente latino venne a diretto contatto con le opere dei Greci (attraverso le traduzioni latine dei testi già tradotti e commentati in arabo), le conoscenze ‒ e le scienze ‒ che ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] e i paesi 'orientali', per lo più meno sviluppati e usciti da bufere recenti, legati a NATO e UE solo nel caso della Grecia e, solo dal 2004 e limitatamente all'UE, della Slovenia, con un'ultima appendice NATO in quella Turchia che però già fa parte ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....