SIMOS (Σῖμος)
M. Zuffa
2°. - Scultore greco figlio di Temistocrate da Salamina di Cipro, attivo nella seconda metà del III sec. a. C., come fa fede la forma delle lettere di due iscrizioni attraverso [...] sulla base della statua di Hippomachos, figlio di Stratippos, dedicata dall'ateniese Smikytos (I.G., xi, 1, n. 70; L. Laurenzi, Ritratti greci, p. 45) e l'altra a Thera su base (oggi al Louvre) di una statua in bronzo di Dioniso, dedicata dai figli ...
Leggi Tutto
Architetto e archeologo tedesco (Blankenburg, Harz, 1855 - Berlino 1925). Conservatore dei Musei di Berlino, fece parte di varie missioni di scavo ad Asso nella Troade (1882), Lesbo (1885), Zurghul e el-Ḥibba [...] (1890-94). Eseguì scavi a Babele (1898 e 1900-17) e a Baalbek (1899). Pubblicò varie opere sugli scavi babilonesi, sulle iscrizioni ittite e, in collab. con O. Puchstein, un volume sui templi greci dell'Italia meridionale e della Sicilia (1899). ...
Leggi Tutto
Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] .
Il luogo è a circa 500 m sul livello del mare; dallo stagno formato da 25 sorgenti (Kallirhoe) nasce il Daisan, lo Skirtos dei Greci, disastroso per le sue inondazioni (del 201, del 303, del 413, del 524-5). Poco a S di E. si entra nella regione ...
Leggi Tutto
TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] e barbarica sia per l'insegnamento teorico sia per quello pratico e morale; 2) che la civiltà barbarica è superiore a quella greca perché più antica. Nella seconda parte c'è una lunga digressione (cap. 33-5), nella quale afferma che peggiore dei loro ...
Leggi Tutto
ANKAIOS (᾿Αγκαῖος)
G. Bermond Montanari
Eroe arcade, figlio di Licurgo e di Kleophile, o Eurynome o Astypalaia. Prese parte all' impresa degli Argonauti e alla caccia al cinghiale calidonio, in cui fu [...] davanti al cinghiale che lo ha ferito, poggiato su un braccio. Le più antiche rappresentazioni del mito si hanno su vasi greci a figure nere: il vaso François (Firenze, Museo Arch.) e un'anfora proveniente da Tarquinia, dove A. è raffigurato disteso ...
Leggi Tutto
BYLAZORA (Βυλάζορα)
G. Novak
È l'odierna Veles sul fiume Vardar, località chiave per la difesa della Macedonia settentrionale. L'anno 217 a. C. era stata conquistata da Filippo III di Macedonia (Polib., [...] e nella cittadina stessa. Si tratta di numerose lastre tombali con rilievi spesso assai interessanti, con iscrizioni in caratteri greci. Inoltre sono stati rinvenuti frammenti di statue di donna in marmo bianco. Tutto quel che si poté trasportare si ...
Leggi Tutto
AREOSTILO (ἀραιόστυλος; araeostylos "a rare colonne")
L. Crema
Nome dato da Vitruvio (iii, 3) al tempio in cui l'intercolumnio aveva una larghezza maggiore di tre diametri: larghezza che obbligava ad [...] nella forma propria, caratteristica di questo, l'intercolumnio è assai più largo di quello normalmente usato nei templi greci. Areostili pertanto erano anche quei templi romani costruiti sul modello etrusco, il tempio di Giove Capitolino ad esempio ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] quello armeno.
Gli inizi della letteratura georgiana, risalenti sino al 5° sec. d.C., consistono in traduzioni, dall’armeno e dal greco, della Bibbia e di opere di Padri della Chiesa. Ma sono 12° e 13° sec. il periodo più originale della letteratura ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] presso la partenza, mentre non vi erano strutture fisse per gli spettatori e per i giudici di gara. Gli altri ippodromi greci erano anche più semplici, con la linea di partenza costituita da una semplice fune segnalata da una colonna. A volte la ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] coi sovrani della XXVI dinastia (Psammetico I e Nechao), ma già Psammetico II invia in N. una spedizione militare, accompagnata da mercenari greci e cani, di cui resta il ricordo in una iscrizione su uno dei colossi di Abu Simbel. Non si sa quando la ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....