GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] XXXIX, pp. 81-216), in cui, attraverso l'esame della logica di Ermogene da Tarso e di altri filosofi greci, il G. perviene a conclusioni analoghe a quelle della odierna nouvelle rhétorique: "la consapevolezza della dimensione "temporale" nei problemi ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] rottura rinascimentale con la cultura cristiana medioevale, nel compromesso tomista che, recependo elementi laico-razionali della cultura greco-romana, concilia ragione e fede, fonda l'etica sull'uomo e costruisce la società sull'esperienza storica ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] Battista (Firenze 1605) e di Poesie ditirambiche (ibid. 1628).
Il M. si applicò fin dall’infanzia allo studio del latino, del greco e dell’ebraico sotto la guida di Simone di Iacopo Leproni, priore della chiesa dei Ss. Vito e Modesto; in seguito ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] , pp. 349-460), che investiva lo stesso terreno della ricostruzione degli istituti giuridici in tema di rapporti tra diritti greci e diritto romano, e circa il carattere tecnico formale nella puntualizzazione di temi come quello del testamento, della ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] l'anno successivo per il De balneis, raccolta di oltre settanta piccoli trattati, estratti e opere complete di autori greci, latini, arabi e italiani sulle varie sorgenti termali europee. Il carattere era stato usato in precedenza a Firenze dal ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] . Tutte le opere del M., e in modo particolare le orazioni, sono intessute di citazioni dai classici latini e greci, a dimostrazione dell'ampiezza delle sue conoscenze letterarie e del valore attribuito loro (affermava, per esempio: "Optima est ergo ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] al peso e al contenuto di metallo fino e di grezzo. La custodia fu compito anche dei sacerdoti nei templi. Nel mondo greco, l’attività di cambiavalute era svolta dai trapeziti (dal nome del tavolo dietro cui sedevano); non era libera, ma concessa in ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] , Romani, Etruschi) o superando uno stretto ponte sospeso sull’abisso (musulmani, zoroastriani).
Nel mondo greco antico le più antiche figurazioni di divinità fluviali furono tauromorfe. Con il tempo, tuttavia, il toro si raffigurò con testa d’uomo ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] e sono quelle delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e delle popolazioni parlanti il ); 1400 carnici (Belluno); 2600 croati (Molise); 20.000 greci (Reggio Calabria, Lecce); 98.000 albanesi (Calabria, Puglia, ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] erano di origine ebraica, mentre il notaio di Ruggero II, Calopetrus, e quello di Costanza, Eugenio, potrebbero essere stati greci.
I notai generalmente godevano di un notevole credito nell'Italia meridionale dei secc. XI e XII, e questo vale in ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....