Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] lingue semitiche, o il maschile, il femminile e il neutro, come nelle lingue indoeuropee antiche (per es., il latino e il greco). Nelle lingue indoeuropee moderne la categoria del g. appare semplificata: solo in alcune, come per es. il tedesco, sono ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] di s. distinti, corrispondenti a idee distinte». Tale associazione è logicamente arbitraria, mentre filosofi e grammatici greci erano convinti che potesse essere giustificata sul piano conoscitivo. Accanto ai s. arbitrari vi sono, secondo certe ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] però estimo che non si possino usare li termini che usano adesso li toscani et ancor gli altri italiani, perché sì come li greci hanno cinque lingue et in tutte scrivono e spesso confondano l’una con l’altra senza biasmo, così credo a noi sia leccito ...
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Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] Campania (Carpitella 1981) e la Sicilia (Cocchiara 1977), sono depositarie di un repertorio gestuale molto ricco, in parte ereditato dai greci (De Jorio 1842). I loro gesti sono più diversificati, più ampi e più frequenti rispetto, ad es., a quelli ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] , la riscoperta di numerosi testi classici non conosciuti nel medioevo, le prime opere a stampa e la circolazione libraria dei classici greci e latini, ecc. Al XV e XVI secolo risalgono infatti più di un quarto dei latinismi (circa 8000) penetrati in ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] ense (→ -ese, -ise e -isi), di origine latina e di area meridionale (Marcianise nel Casertano); -ace e -aci, di origine greca, hanno valore diminutivo e sono diffusi nell’estremo Sud (come in Riace, corrispondente a «ruscello»); -ai, -ei, -oi, tipici ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] ). Alla stessa data risale il De poetica virtute et studio humanitatis impellente ad bonum, raccolta di citazioni da poeti greci e latini (Roma, E. Silber [IGI, 6059]).
Dopo questa intensa attività, docente universitario e autore di successo, il M ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] Olona (Olonna nel VII sec. d.C.) o Oglio (Ollius in fonti latine d’età classica), e anche Olana (già in antiche fonti greche), nome di un ramo del delta del Po, ora Po di Volano (DTI). Assai antico è anche l’idronimo Adda, in latino Addua. Secondo ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] M. ottenne un mandato al Consiglio comunale di Lugo e, dalla primavera del 1842, la cattedra di insegnante di greco presso il locale collegio Trisi. Nello stesso anno pubblicò una memoria - Della necessità di riparare Lugo dal pericolo d'innondazioni ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] tra Occidente ed estremo Oriente pubblicò ancora alcune opere (ΛίθινοϚ ΠύϱγοϚ, ossia Forte di pietra…situato secondo i geografi greci… nella Scizia, e scoperto a' giorni nostri…, Milano 1816; Observations sur la ressemblance frappante qu'on découvre ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....