DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] dell'unione.
Sicuramente dopo il maggio 1436 egli si recò una prima volta in Oriente a svolgere la sua missione. Una seconda missione in Grecia il D. la svolse alla metà del 1438, ma prima di lasciare Basilea, il 20 ed il 21 giugno, depositò i propri ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] di Savona, e pervenire infine obtorto collo (si era appassionatamente attaccato all'insegnamento dell'italiano) a quella di lettere greche e latine nel liceo maggiore di Savona, ove rimarrà fino alla morte nonostante la malferma salute. Quasi tutta l ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] , si hanno a stampa, e cioè: lo Specchio di salute o Dechiaratione sopra il nome di Giesu secondo gli Hebrei Cabalisti, Greci, Caldei, Persi et Latini, Ferrara 1557, e la già citata Apologia pro defensione doctrinae Cabalae...,cui furono aggiunte le ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] rese l'opera uno strumento essenziale per gli studiosi della materia. Inoltre pubblicò Breve grammatica delNuovo Testamento greco (Firenze 1910); Psalterium latinum cum graeco et hebraeo comparatum, (Torino 1920); In confidenza (Torino 1920), un ...
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fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] , le chimere.
Comunque sia, i fantasmi li troviamo già presenti nei miti e negli scritti più antichi. Anzi molti eroi greci, compreso Ulisse, sono andati alla ricerca dei fantasmi: scesi negli inferi, si sono incontrati con gli spiriti incorporei di ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] su papiri, su cocci o su tavolette d’argilla. Le l. egiziane e babilonesi più antiche risalgono al 3° millennio a.C. I Greci e i Romani adoperavano tavolette di legno o d’avorio, ricoperte di cera su cui scrivevano con uno stilo. Le tavolette erano ...
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La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] dare qualche carattere alla divinità. Presso i Romani antichi, personificazione del c. fu Caelus, divinità corrispondente all’Urano dei Greci.
Nella Bibbia, il c. è spesso presentato come la dimora di Dio. Data l’osservanza estremamente rigorosa del ...
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INNOCENZO III
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di un'altrimenti sconosciuta contea di [...] posizione: innanzitutto, che il papato ha trasferito l'Impero dai greci ai franchi con Leone III, e inoltre che il favor i paesi della cristianità latina, ma anche con il mondo greco e addirittura con i capi musulmani. La sue lettere raggiunsero ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] restò in uso, ma L. III prese apertamente le distanze da questa consuetudine; fece incidere il simbolo niceno, senza il Filioque, in greco e in latino su due scudi d'argento del peso di 100 libbre ciascuno, che fece porre ai lati della porta della ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] alla norma di tradurre dalla Vulgata, eccettuati tuttavia i casi in cui è palese la non esatta resa dell’ebraico o del greco; in questi casi, il testo in nota viene dato senza il commento della Vulgata…»113.
Nel 1931, seguita da numerose ristampe ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....