Soldato che esercita il mestiere delle armi mettendosi al soldo di chi lo arruola temporaneamente.
In Grecia i m. nascono nell’8°-7° sec. a.C. come guardie del corpo dei tiranni, mentre nello stesso tempo [...] esercito di m., quello dei Diecimila al servizio di Ciro il Giovane, si costituisce sulla fine del 5° sec.: nello stesso periodo molti Greci sono in Occidente al soldo dei tiranni siciliani. Mercati di m. sorgono a Corinto e al Tenaro e si creano le ...
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Esposizione di fatti secondo la successione cronologica. È la forma primitiva della narrazione storica e si trova pertanto agli inizi della storiografia di tutti i popoli: per es., presso i Babilonesi, [...] gli Ittiti, i Greci (ove appunto ai logografi del 6° e 5° sec. a.C. si attribuivano i primi χρονικά), i Romani (➔ posto alla storia, concepita, come avvenne con la storiografica greco-romana, quale interpretazione dei fatti. Pertanto, nell’uso ...
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Pushyamitra
Sovrano indiano (m. 151), fondatore della dinastia Shunga. Generale dell’ultimo imperatore maurya, Brihadratha, nel 185 ca. lo uccise e usurpò il trono di Pataliputra. Nei trentotto anni [...] di regno tenne testa agli indo-greci a Nord-Ovest e al re Kharavela dell’Orissa. ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] da società iberiche indipendenti, la C. subì largamente, dall’8° al 6° sec. a.C., l’influsso dei Fenici e in seguito dei Greci. Nel 3° sec. fu conquistata dai Cartaginesi e poi dai Romani (218 a.C.). Fece parte della provincia Hispania citerior e poi ...
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Erudito (Parigi 1637 - ivi 1698); educato alle Petites Écoles di Chesnay (ebbe maestro di lettere e filosofia P. Nicole), poi a Beauvais, tornato a Parigi collaborò con P.-Th. du Fossé nello studio dei [...] Padri greci e latini; prete (1676), si stabilì a Port-Royal, che abbandonò per la persecuzione del 1679, ritirandosi a Tillemont (donde il nome). Dedicatosi fin da giovane allo studio della storia ecclesiastica dei primi secoli, T. è soprattutto ...
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Diplomatico statunitense (Mannheim, Germania, 1856 - New York 1946). Ambasciatore a Costantinopoli (1913-16), dopo l'intervento della Turchia nella guerra mondiale assunse la tutela degli interessi dell'Inghilterra, [...] della Francia, della Russia e poi dell'Italia; si occupò pure della protezione dei Greci e degli Armeni. Dopo una missione in Polonia (1919), fu inviato (1920) come ambasciatore in Messico; infine (1923) fu nominato dalla Società delle Nazioni ...
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Figlia di Giovanni di Brienne re titolare di Gerusalemme, sposò (1231) Baldovino II imperatore latino di Costantinopoli. Poco prima che il marito perdesse il trono (1261) venne in Occidente a chiedere, [...] invano, aiuti per lui contro i Greci. ...
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Umanista (n. Castiglione 1395 circa - m. dopo il 1450). Almeno dal 1415 fu a Candia, dove ebbe a maestro Giovanni Simeonachi, protopapa dell'isola, poi a Costantinopoli, dove fu in rapporto personale con [...] , tra cui il famoso trattato di Archimede, De instrumentis bellicis et aquaticis. Tradusse varie opere di autori greci, tra i quali integralmente Esopo e parzialmente Luciano, Plutarco, Platone, Aristofane. Nel 1423 si stabilì a Roma e fu segretario ...
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Poeta e storico inglese (Londra 1791 - Ascot 1868). Fu prof. di poetica a Oxford (1821), poi canonico di Westminster (1835) e nel 1849 decano della cattedrale di St. Paul a Londra. Tradusse molti classici [...] latini e greci, scrisse varî drammi sacri e profani; tra essi, Fazio (1815), rappresentato con successo, fu ripreso da A. Ristori in traduzione italiana. M. è noto soprattutto come storico: nel 1829 apparve una sua storia degli Ebrei (History of the ...
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Comune della prov. di Palermo (29,5 km2 con 8697 ab. nel 2008, detti Jatini). Il centro è situato alle pendici del Monte Jato.
Nei pressi sorgeva il centro di Ietas, di origine indigena; abitato poi da [...] Greci, Romani e Saraceni, fu distrutto da Federico II nel 1224 e gli abitanti furono deportati a Lucera. Della città antica sono stati riportati alla luce le mura, il teatro, il bouletèrion, l’agorà, un tempio di Afrodite e una casa ellenistica. ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....