URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] le notizie di Girolamo nel Chronicon e nell'epistola 15, di Rufino nella Historia ecclesiastica e infine degli storici greci Socrate e Sozomeno che si pongono in linea con la tradizione rufiniana. Alla Collectio Avellana appartengono i Gesta inter ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] gravemente danneggiate nel 1266, secondo quanto ci riferisce una fonte coeva. Nel 1427 il B. affitiò, in borgo dei Greci, una casa di proprietà di una altra antica famiglia magnatizia, i Buondelmonti degli Scolari; ebbe così come vicini i Peruzzi ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] 48 fiorini per le spese di viaggio. Stando alle cronache russe, nel febbraio dell'anno successivo giunsero a Mosca il greco Jurij, Carlo Della Volpe, fratello del D., ed Antonio Gislardi, suo nipote, e consegnarono ad Ivan una lettera; la cronaca ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Ultimo dei tre figli maschi di Marco di Antonio e di Orsa Saraton di Raimondo, nacque a Venezia nella prima metà del 1421. La famiglia era di modeste condizioni, e le [...] di secoli. Particolarmente difficili si presentavano i rapporti con i nuovi dominatori della Morea, i Turchi, e con i despoti greci che vi avevano conservato taluni brandelli di autorità; fu questo il compito precipuo che l'E. venne chiamato ad ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] come racconti e romanzi pubblicati con pseudonimo, e da un lavoro costante di lettura e di traduzione sui classici greci e latini tra i quali Platone, Tucidide, Tacito, Seneca; nonché Shakespeare, Proust, Joyce, che Pizzuto lesse in originale. Appena ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] trasferirsi in Francia. Quando il Buonarroti, nella primavera del 1795, fu arrestato e tradotto a Parigi, il C., con F. Greci e F. Damiani, firmò una pubblica dichiarazione in cui si attestava che, accolti e aiutati ad Oneglia, avevano trovato in lui ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] casa e di quella dei Montefeltro.
Con scrupolo erudito il F. dà un quadro sinottico delle edizioni dei classici (soprattutto greci e latini) da lui utilizzate e nel corso della trattazione suffraga sempre le sue tesi con l'autorità di vari scrittori ...
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BASILIO Mesadornite
Alessandro Pratesi
Già stratego di Samo (se, come generalmente si ritiene, va identificato con il Basilio Argiro di cui parla Cedreno), fu nominato catapano d'Italia dopo la morte [...] IV di Salerno, fu assai meno efficace verso Pandolfo II di Capua, che, pur evitando l'ostilità aperta contro i Greci, non volle tuttavia assoggettarsi interamente a loro; tanto che Melo, raggiungendo Capua e presavi dimora, poté sottrarsi alla caccia ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] cristiana di elementi propri del mondo orientale antico. Si assiste così da un lato all’ampio assorbimento di fattori greci, dall’altro alla creazione di motivi originali, specie nell’ascesi e nella mistica, nella cristologia, nella formazione e ...
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Generale spartano (n. metà sec. 5º a. C. circa - m. 395). Comandante della flotta negli ultimi anni della guerra del Peloponneso, con le battaglie di Nozio (407) ed Egospotami (405) condusse Sparta alla [...] forse sperava di essere chiamato: non fu tuttavia un rivoluzionario, ma un fedele servitore della patria. Secondo Duride di Samo, L. ricevette da vivo onori divini dai Samî; costituirebbe perciò fra i Greci il primo esempio del culto di un vivente. ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....