Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Leitmotiv. Lo stesso dicasi per l'assai più modesto Alessandro Campiglia, l'avvocato vicentino che pure rievocò le «turbulenze anonimo, ma certo schierato come Contarini - «da quella de' Greci a tempo di Filippo re di Macedonia, che, sotto spetie di ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] (Ah! Il Mundial, 1986). Lungo gli anni Novanta è Alessandro Baricco, per La Stampa, a consegnare, tra gli altri, littérature, Paris, Harmattan, 1998.
Bibliografia delle opere italiane latine e greche sulla caccia, la pesca e la cinologia, a cura di A ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] azioni dei consoli e dei tribuni, dei misfatti dei tiranni greci, non può, salvo qualche rarissima eccezione, essere sottoposto a nucleo essenziale del dibattito fiorentino fino al governo di Alessandro de' Medici quale ci è stato tramandato da ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] sette libri. Si tratta per lo più di un centone di traduzioni del testo greco, principalmente dalle compilazioni bizantine di Aezio d'Amida, Paolo di Egina e Alessandro di Tralle. Questi autori avevano a loro volta esposto e compendiato i risultati a ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] sognata forse nei secoli, ma non più incarnatasi dopo Alessandro e Giulio Cesare. Quanto si era fin allora discriminante e quindi più storico giudizio differenziale fra Grecia e Roma, per quanto poco greco sapesse il Capponi e punto il Manzoni, ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] che, con l’aiuto dei padri al concilio di Nicea, aveva stabilito la legge. L’imperatore ha sottomesso a Dio il regno dei greci e dei romani, mentre Vladimir la Rus’. Costantino, con l’aiuto della madre Elena, ha affermato la fede cristiana con la ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] della grande divinità del luogo. È normale infatti per i Greci dare agli dèi gli aspetti più alti che possano incontrarsi intensa, appassionata vitalità sembra di trovare un'eco del volto di Alessandro.
15. - Non molta fortuna si direbbe che Z. abbia ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] coraggiosi dei romani, ossia i nobili precedenti, e i più nobili dei greci, ne fa la stirpe di questa città, la più nobile, stimata dei romani e a quello dell’Egitto, ossia a quello di Alessandro il Macedone, il quale fu l’unico a conquistare i ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] , di Francesco Maria Molza, di Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v'era una corte, che ricordava gli splendori e commenti di poeti e di oratori italiani, latini e greci, questi ultimi tradotti, ignorandone tuttora la lingua. S'abbattè per ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] pseudonimo arcadico di Bione Crateo a commento della favola di Alessandro Guidi, proposta come modello ideale di poesia (L' con toni caldi e appassionati, il sovrano russo a liberare la Grecia dai Turchi; infine viene l'invito a Pietro ad adottare le ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
mondo aperto
loc. s.le Nei videogiochi, meccanica di gioco che utilizza un mondo virtuale esplorabile dal giocatore, che può avvicinarsi agli obiettivi liberamente; per estensione, il mondo virtuale adottato in questo tipo di videogioco;...