Nell’anticaGrecia, straniero libero, residente stabilmente in una città. La posizione giuridica non consentiva al m. di prendere parte alla vita politica, essere giudice, magistrato, sacerdote; era inoltre [...] possedere beni immobili, contrarre matrimonio con una cittadina e ottenere lo stesso diritto di cittadinanza. Presenti in varie città della Grecia, i m. erano particolarmente numerosi ad Atene: verso la metà del 5° sec. a.C. rappresentavano circa 1/4 ...
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sissizio Nell’anticaGrecia, il pasto in comune dei cittadini di pieno diritto, istituzione caratteristica delle comunità doriche, come Sparta e le città di Creta. I s. spartani comprendevano gruppi di [...] circa 15 cittadini (sopra i 30 anni) che in guerra combattevano insieme nelle enomotie (le più piccole unità dell’esercito spartano, che nel 5°-4° sec. a.C. constavano di 32-36 uomini). La partecipazione ...
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teti Classe sociale dell’anticaGrecia composta dai liberi non proprietari. Negli Stati oligarchici i t. si impoverirono sino a ridursi a servi della gleba; in quelli democratici raggiunsero con il tempo [...] la parificazione politica con le classi più alte, come in Atene, dove già la riforma di Solone (594 a.C.) concedeva ai t. alcuni diritti, che aumentarono nel 5° sec. fino ad aprire loro, di fatto, le più ...
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Forma di colonizzazione dell’anticaGrecia e specialmente di Atene, consistente nell’invio di un certo numero di cittadini in territori che si volevano meglio controllare: i coloni ( cleruchi) non perdevano [...] l’originaria cittadinanza e godevano di una certa autonomia amministrativa nelle nuove sedi. Le più note c. ateniesi furono quelle di Lemno, Imbro, Sciro, del Chersoneso. Esse appartengono tutte al 5° ...
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sinecismo Nell’anticaGrecia, concentramento in un’unica città della popolazione prima sparsa in borgate e campagne; ai componenti dello Stato nato per s. competevano eguali diritti politici.
Formazione [...] di una città nuova per opera di più centri preesistenti che in tal modo costituivano uno Stato unitario: la città di Rodi nacque (408 a.C.) dal s. di Lindo, Camiro e Ialiso ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] una serie di connotazioni destinate a conservarsi a lungo: l’origine della Renaissance collocata nello studio degli antichi, soprattutto dei Greci, e in connessione con la caduta di Bisanzio; la scansione interna alla Renaissance dall’erudizione alle ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] del re e il criterio della sua composizione era, come in analoghe istituzioni greche, l’età (più di 60 o, secondo altri, di 46 anni ’epoca di papa Gregorio Magno, è certo che il s. antico, in quanto istituzione formale, cessò di esistere a Roma, pur ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] distinguono in 2 aree, corrispondenti alle 2 aree culturali dell’Europa: la Slavia orientale o greco-bizantina e la Slavia occidentale, o latina. La più antica lingua letteraria slava è il paleoslavo, sulla cui base si sono sviluppate le lingue slavo ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] , dopo il Concilio Vaticano II, molte musiche non liturgiche hanno trovato posto nelle funzioni.
Storia
Guerre s. Nell’anticaGrecia, ogni conflitto volto a difendere l’incolumità o a vendicare la violazione del santuario di Apollo Delfico. In tale ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] particolare in Grecia e nella Penisola Balcanica): in Europa, la prima fase si registra in Grecia (metà 8 .000 e il 7500 a.C. L’insediamento in cui è documentata la più antica coltivazione di frumento e di orzo è quello di Gerico, nel N. preceramico A ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...