Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] residenza vicino a Nicomedia, ma Costantino preferì, forse per ragioni strategiche, il sito di Bisanzio. Questa antica città di origine greca, sebbene infelice dal punto di vista delle risorse naturali e idriche, si trovava infatti a controllare ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] con l'inizio dell'uso del fuoco, e presumibilmente molto antica è la comprensione della capacità di mantenere a lungo il esplorazione via mare originatosi a partire dalle coste occidentali della Grecia o dalle isole Ionie.
Se gli spostamenti di gruppi ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] per sua natura in un continuo divenire che spezza gli antichi involucri per ricrearne perennemente dei nuovi, che plasma e riplasma (s. Tommaso e s. Agostino anzitutto) e della Grecia classica (Platone e Aristotele) era una concezione teocentrica e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] da Marco Polo. L'avvento dell'Islam in Iraq (il termine è antico, ma si riferiva a territori diversi) comportò la crescita di alcune città, del Mar Nero (VIIIIX sec.), in Bulgaria e in Grecia (X-XIV sec.), oltre che, più sporadicamente, in alcuni ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] (¹³C e ¹²C) e dell'ossigeno (¹⁸O e ¹⁶O) possono permettere di individuare le principali cave di marmi greciantichi e di conseguenza il tipo utilizzato nelle varie sculture archeologiche. Le analisi composizionali chimiche, o meglio microchimiche, in ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] da bufere recenti, legati a NATO e UE solo nel caso della Grecia e, solo dal 2004 e limitatamente all'UE, della Slovenia, appoggia su, o addirittura ingloba, cittadine minori o antiche località rurali, con insediamenti di grandi o piccole dimensioni ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] del secolo e l'inizio di quello successivo, quando Delo ricadrà nell'orbita politica romana, si trovavano residenti italioti e greco-italioti. Tra le dediche più antiche nel 220 a.C. si data quella di un certo Minatus (ID, 351, 6), forse lo stesso ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] diverse forme di governo e all'estensione territoriale degli Stati. Il lusso, nocivo per le piccole repubbliche dell'antichitàgreca e romana, produce infatti effetti positivi nelle grandi monarchie moderne, dando sfogo alla passione naturale per l ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] , località dove vi è una continuità d'occupazione tra Bronzo Antico IV e Bronzo Medio I. Sebbene in genere si preferiscano cimiteri su alto piede conico e ceramica geometrica importata dalla Grecia. Le urne o i crateri erano spesso chiusi con ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] End of the Classical Period, Oxford 1995; A. Pontrandolfo, Le necropoli e i riti funerari, in E. Greco (ed.), La città grecaantica. Istituzioni, società e forme urbane, Roma 1999, pp. 55-81.
Su alcune necropoli - Atene: Kerameikos, Ergebnisse ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...