OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] conoscere la leggenda di questo santuario, la cui statua arcaica si diceva pescata nel mare, e dove si consultavano , pp. 139-163. Per i ritratti di Ippocrate e di Temistocle v. grecia: Arti figurative, in questa App. Per il Porto di Traiano: G. Lugli ...
Leggi Tutto
GIUNONE (Iuno)
Giulio GIANNELLI
Biagio PACE
Antica divinità latina divenuta, in progresso di tempo, una delle dee principali della religione ufficiale e privata dei Romani. L'identificazione, ammessa [...] (non tuttavia, come pare sia da credere, in età arcaica), a lato ai numerosissimi Genî, le Iunones delle singole donne celeste e lunare e non avrebbe mai avuto, prima dell'influsso greco in Roma, alcun legame con Giove. Alla tesi dell'Otto non ...
Leggi Tutto
La biga fu usata in Egitto come mezzo di trasporto e in guerra almeno dalla V dinastia; essa era già allora del tipo riprodotto dall'esemplare del Museo di Firenze, ed espresso frequentemente sui bassorilievi, [...] in un sepolcro presso S. Maria di Capua. Un modellino di bronzo, di età veramente non arcaica, trovato nel Tevere, è del tipo greco leggiero col parapetto ad arco; del noto tipo egizio-miceneo è quella riccamente ornata di applicazioni metalliche ...
Leggi Tutto
. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] nel sec. VI a. C., forse come fattoria ionica (la ceramica arcaica di Chersoneso è ionica); ma dal sec. V in poi, rifondata per le loro imprese contro la Tracia e la Grecia. Dopo le vittorie dei Greci sui Persiani, Pausania di Sparta s'impadronì di ...
Leggi Tutto
Divinità romana della vegetazione e dei campi, appartenente alla cerchia degli antichi di indigetes. affine e connessa nel culto con la dea Tellure, personificazione divina del terreno coltivato; come [...] maschio fu Cerus, ricordato ancora in qualche iscrizione arcaica e nel Carme Saliare, come duonus Cerus e Cerus romana delle nozze, al posto dell'antica Tellure, per influsso della greca Demetra Θεσμοϕόρος (legifera Ceres, in Virg., Aen., IV, 58); ...
Leggi Tutto
. L'uso di rivestire i templi con terrecotte è antichissimo, di origine orientale, probabilmente assira; ma il dare a questi rivestimenti forma architettonica è greco.
Il nome antefissa (antefixa-orum) [...] Vignanello al Museo di Villa Giulia). La 2a fase (detta arcaica) che è poi quella del massimo fiore del tempio etrusco, antiquités, I, Parigi 1877, p. 285 segg. Per l'antefissa greca: E. Douglas van Buren, Greek fictile revetments in the archaic ...
Leggi Tutto
IMERA
Nicola Bonacasa
(XVIII, p. 879)
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a T. Fazello, fu sempre posta in relazione proprio con la collina − detta Piano di I. − che limita [...] e confina a ovest − dove è stato individuato un ingresso arcaico, cui si sovrappose un'imponente stoà - con un grande Secondo Quaderno Imerese, Roma 1982; N. Bonacasa, in Il tempio greco in Sicilia, Catania 1985, p. 125 ss.; Himera. Zona Archeologica ...
Leggi Tutto
SFINGE
Giulio FARINA
Goffredo BENDINELLI
. Antichità egiziana. - Composizione artistica di un corpo leonino con testa umana, foggiata nell'antico Egitto. Comunissima era allora l'idea che il faraone [...] non potrà più risorgere dal sepolcro. Si rifletta ora a quelle che sono le disposizioni di spirito dei Greci, nonché dei Latini ancora in età arcaica (come pure di tutti i popoli primitivi), verso le anime dei trapassati. Diffusa e dominante è la ...
Leggi Tutto
Capoluogo di ἐπαρχία (provincia) nel νομός o distretto di Larissa, in Tessaglia, da cui dista una cinquantina di chilometri. Il centro abitato sorge sulle pendici settentrionali del monte Kassidiárēs (l'antico [...] mura si può osservare soprattutto una bella cisterna di epoca arcaica, e in un'insellatura forse il luogo del teatro. si era ritirato, attraverso l'Epiro, alla volta della Grecia settentrionale, arrivando in Tessaglia e riposando e foraggiando le ...
Leggi Tutto
STELE (στήλη)
Goffredo BENDINELLI
Lastra oblunga di pietra o marmo, la quale, piantata ritta nella terra, o su apposita base, vale come indizio o segnale di qualche cosa: per lo più di un seppellimento, [...] stele funerarie ornate di bende e di corone.
Le stele sepolcrali greche, per la più gran parte ateniesi, scolpite nel sec. V linee e di elementi costitutivi, che già caratterizza le stele arcaiche: con il campo occupato per intero da una o due figure ...
Leggi Tutto
arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...