Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] marmo della Phrasiklèia.
I d. dell'epoca micenea, geometrica e arcaica sono ricavati da una sottile lamina d'oro e fanno parte questi d. fosse usata realmente. Per tali ornamenti la lingua greca usa l'espressione generale di στεφάνη, da στέφω, «cingo, ...
Leggi Tutto
MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] , il ricorso all'iconografia equestre come forma monumentale eroizzante. È comunque significativo che fin dall'età arcaica, in Grecia, il gruppo equestre si pone come alternativa, forse non solo artistica, alla rappresentazione su carro che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Come rane in uno stagno: la diffusione del modello
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello della polis è visto qui [...] lunga e tanto complessa, qualcosa che renda legittimo riconoscere come sostanzialmente unitario il fenomeno della colonizzazione greca di età arcaica.
Un modello dinamico
Questo qualcosa sta proprio nella forma polis, l’esito unitario e costante di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] musicale alla predilezione della mimica facciale rispetto all’uso della maschera, che gli attori romani arcaici, a differenza dei Greci, probabilmente non indossano sulla scena.
Roma stessa diviene oggetto di rappresentazione teatrale con la fabula ...
Leggi Tutto
Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] incurvate verso l'alto, nè l'acconciatura del periodo arcaico, ma è rappresentata naturalisticamente e le ali, meno . v. Sphinx; N. M. Verdelis, L'apparition du sphinx dans l'art grec aux VIIIe et VIIe siècles avant J.C., in Bull. Corr. Hell., 1951, ...
Leggi Tutto
PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] zona cioè che era considerata dagli antichi come la culla della pittura greca (Plin., Nat. hist., xxxv, 15-16). Si colma con esse un gran vuoto nella storia della pittura arcaica: esse ci offrono infatti una chiara immagine dello stile che dominava a ...
Leggi Tutto
KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] °, le incursioni delle tribù slave che sottrassero gran parte della Grecia al controllo del governo bizantino. Fu probabilmente a partire da centro e un basso témplon in muratura di forma arcaica. La forte elevazione del cleristorio e l'elaborata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Atene in eta arcaica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia di Atene durante l’età arcaica è poco conosciuta: il primo [...] tramandate oralmente all’interno della ristretta cerchia dei capifamiglia aristocratici, è un tema di grande importanza nella società grecaarcaica. Più o meno parallelamente a Dracone, città di ambito coloniale come Locri Epizefiri e Catania, con le ...
Leggi Tutto
Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del (v. vol. VII, p. 157)
G. Greco
Sono tre gli edifici scavati dopo gli anni '50 che vanno ad aggiungersi alla pianta del santuario edita [...] les colonies grécques d'Occident, in La città e il suo teritorio. Atti del VII Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 1967, Napoli 1968, p. 81 ss.; J. Pohl, Protome arcaica di Metaponto, in OpRom, VI, 1968, pp. 121-128; F. Ghinatti, I culti ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. III, p. 358 e S 1970, p. 301)
M. Massa
La topografia della città antica, a SE del moderno villaggio di Palaia Epidauros, nota finora dalle [...] la presenza del gruppo formato da Pentesilea a cavallo e due guerrieri greci (Museo Nazionale, invv. 151 e 4757) intorno al quale si edificio arcaico sul luogo del futuro tempio.
La documentazione archeologica di età arcaica, essenzialmente ...
Leggi Tutto
arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...