GARAGUSO
M. G. Canosa
Centro in provincia di Matera posto su un'altura a m 487 s.l.m. Ubicato fra alte colline sul versante destro del medio corso del fiume Basento, da cui dista pochi chilometri, è [...] alcuni reperti raccolti sotto il livello della necropoli arcaica nella Villa Comunale. A poca distanza, in , 1958, pp. 67-78; E. Langlotz, M. Hirmer, L'arte della Magna Grecia, Roma 1968, p. 264; W. Fuchs, Die Skulptur der Griechen, Magonza 1979, p ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] il complesso di concetti e di norme desunti dagli antichi greci e romani e applicati sia alla composizione sia al giudizio del II a. C., mentre parlano diffusamente sia di quelle di età arcaica, le quali "preparano" l'età classica del V e del IV ...
Leggi Tutto
INCUBO
G. Becatti
− Personificazione dell'i. febbrile, di natura demoniaca, che è attestato nella letteratura greca. Sembra che venga identificato con Ephialtes, che assume varie forme nel nome ᾿Εºιαᾒλτης, [...] trovò particolare sviluppo già nella arte arcaica gravitante nel mondo orientalizzante dei , c. 40; A. Oliveri, Frammenti della commedia greca e del mimo nella Sicilia e nella Magna Grecia, in Collana di studî greci, IX, Napoli 1947, p. 113, n. 78 ...
Leggi Tutto
Vedi ERACLEA dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA (῾Ηράκλεια)
D. Adamesteanu
L'esatta ubicazione di E. di Magna Grecia (o d'Italia) è stata resa possibile negli anni 1958-60 grazie ad una serie di sondaggi [...] di Sibari, Crotone e Metaponto.
Oltre alla fortificazione del ϕρούριον arcaico, con mattoni crudi e con fossato, la città del 433 , Applicazioni della fot. aerea in ricerche di top. antica nella Magna Grecia, in l'Universo, 1959, pp. 36-44; F. G. ...
Leggi Tutto
XOANON (ξόανον)
E. Paribeni
Il termine è generalmente impiegato a designare simulacri di divinità estremamente antichi e venerabili. La derivazione accettata dal verbo ξέω), lisciare, levigare, conferma [...] marmo.
In definitiva né la materia impiegata, né l'arcaicità reale o imitata valgono a distinguere uno xòanon. Abbiamo infatti siccità.
Numerose statuette lignee riemerse negli ultimi tempi in Grecia e in Sicilia sono state salutate come degli xòana. ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti della Lucania: Serra di Vaglio
Giulia Rocco
Serra di vaglio
Il centro indigeno di Serra San Bernardo, detto S.d.V., è situato nella Lucania centro-settentrionale, nella regione [...] ispirate a modelli tarantini e metapontini di età arcaica. Una radicale ristrutturazione dell’abitato si data al ” di Serra di Vaglio, in MonAnt, 52 (1990), pp. 287-317.
G. Greco (ed.), Serra di Vaglio, La casa dei pithoi, Modena 1991.
A. Bottini - ...
Leggi Tutto
PIDNA (Πύδνα, Pydna)
M. Besios
Antica città sulla costa macedone della Pieria settentrionale, 2 km a S di Makryghialòs. Formatosi verso la fine del Tardo Bronzo, l'insediamento ebbe un sensibile sviluppo [...] nella prima Età del Ferro e nell'età arcaica, accogliendo molto verosimilmente in questo arco di tempo anche abitanti della Grecia meridionale.
Il suo periodo di maggiore fioritura è il V sec., epoca in cui le testimonianze degli storici antichi ...
Leggi Tutto
Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (Μεταπόντιον, Metapontum)
P. C. Sestieri
Uno dei centri archeologici più importanti della Magna Grecia. Benché gli scavi non siano molto estesi, [...] materiali di grande interesse, che vanno dall'età arcaica a quella ellenistica. Tra queste vanno segnalate una testina e sistemazione dell'area del Tempio delle Tavole Palatine, Campagne Soc. Magna Grecia, 1926-27, p. 63; S. P. Noe, The Coinage of ...
Leggi Tutto
Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] numerosi castelli costruiti a guardia dei passi montani prima contro i Greci, che provocarono la fine del principato nel 1427, e e lunghe con arco a pieno centro, di forma molto arcaica; inoltre quelle aperte nell'abside maggiore non sono in asse ...
Leggi Tutto
Vedi FOCEA dell'anno: 1960 - 1973
FOCEA (v. vol. iii, p. 717)
K. Wallenstein
Sulla topografia della città non si hanno nuove conoscenze. Non si sono trovate le mura della città, ammirate da Erodoto (i, [...] 163), e neppure la necropoli arcaica.
Per la storia della città di F. è da ricordare una iscrizione da Klaros, dalla G. Vallet, in Vie di Magna Grecia, Napoli 1963, p. 129 ss.; id., Metropoli e Colonie di Magna Grecia, Napoli 1964, passim; J. ...
Leggi Tutto
arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...