Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] Locri, 1979, convegno tenutosi nel 1977, da lui curato); inoltre, con Tendenze nella storiografia romana e greca su Roma arcaica (1970), ha evidenziato l'appartenenza di Dionigi di Alicarnasso al filone limitativo riguardante il contributo etrusco ai ...
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Giuliano, Antonio
Domenico Musti
Archeologo e storico dell'arte, nato a Roma il 17 marzo 1930. Professore universitario dal 1967, ha insegnato presso l'università di Genova archeologia e storia dell'arte [...] . I maestri dei sarcofagi attici (in collab. con B. Palmo, 1979); Arte classica (1980); Arte greca. Dalle origini all'età arcaica (1986); Arte greca. Dall'età classica all'età ellenistica (1987); Villa Adriana (in collab. con altri, 1988); Storia ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] romano acquisisce una sensibilità e un gusto estetico fino ad allora sconosciuti.
Dei e uomini insieme
L'arte si sviluppa in Grecia nell'epoca arcaica, tra l'8° e il 6° secolo a.C. Esempio di questo stile sono le statue dei due gemelli Kleobis e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] di sei mesi, provando una grande delusione per il mondo dei salotti romani e scoprendo la natura tragica della cultura grecaarcaica.
Tra la fine del 1823 e il 1824 trarrà le conseguenze filosofiche e letterarie della sua concezione dell’infelicità ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] connessione della poesia latina con quella ellenistica Orazio, di cui era ben nota l’ispirazione dalla lirica grecaarcaica, restò emarginato: Pasquali riprese anche i problemi relativi a questa ascendenza e ampliò decisamente la ricerca, analizzando ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] , p. VI), e con lei scrisse anche un manuale, La letteratura greca: storia e antologia (I-III, Bari 1960-62).
Durante la seconda valutazione non considerò, però, che la tecnica compositiva arcaica prevedeva spesso un ordine diverso da quello che un ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] , sono i richiami a Rodin, a M. Rosso, agli impressionisti, come anche ai primitivi del Quattrocento italiano e alla scultura grecaarcaica (L. Giusso, in Giornale della sera, 15-16 dic. 1920).
Durante il 1922 il G. presentò alla XIII Biennale di ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] Klearchos, 1959, n. 3-4, pp. 61-75) o Sicilia e Magna Grecia nel V secolo (in Kokalos, XIV-XV [1969], pp. 95-111). italiota, siceliota e di Roma arcaica fino al XVIII libro della Biblioteca diodorea (Diodoro e la storia arcaica di Roma, ibid., XVI ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] IV), egli tentò di inserirsi nel dibattito sulla plastica dorica arcaica ritenuto in voga tra gli "archeologi dell'arte" - come , I (1954), pp. 197-199; A. Stazio, Magna Grecia e Sicilia, in Congresso internazionale di numismatica, I, Roma 1961, ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] Firenze 1929), ne seguì una seconda su Agrigento arcaica. Il santuario delle divinità chtonie e il tempio , Torino 1987, pp. 723, 731; S. Settis, Idea dell'arte greca d'Occidente fra Otto e Novecento: Germania e Italia, in Storia della Calabria ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...