L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] ) e di rilievi geometrici su lastre (spirali, meandri, ecc.) che illustra probabilmente il riflesso, attraverso la penisola italica, dell’arte arcaicagreca (VI-V sec. a.C.).
Conquistata nel 177 a.C., l’Istria venne sottoposta a lenta e graduale ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] come intermediari tra popolazioni anelleniche, per cui le loro iniziative sono all'acme dell'attività commerciale mediterranea grecaarcaica. La navigazione continua generalmente ad essere praticata con i vecchi tipi di navi, ma già dal 700 ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] . C. e mostrano, oltre ad influssi della grecitàarcaica, anche caratteristiche proprie (specialmente nelle ornamentazioni).
È della e sulla fronte sono a zig-zag. La m., che appare non greca e rozza di fattura, non è certamente un ritratto. Il Filow ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] sacro tra due capri o due antilopi rampanti.
Il sistema di rivestimento fittile tipico dei templi arcaici della Sicilia e della Magna Grecia ci è illustrato specialmente dalle t. architettoniche del thesauròs di Gela ad Olimpia, della seconda metà ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] gioielli (fibule, bracciali, orecchini, collane). Un tipo di segnacolo funerario, che trova ampia diffusione nelle varie regioni della Grecia in epoca arcaica, è quello in forma di leone; ne sono noti esempi da Corfù (600 a.C.), Atene, Citera e ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] quanto accade nella grande maggioranza delle cinte di età arcaica più o meno avanzata. Meno legate a siffatte circostanze (ad esempio Barùmini, nel VI sec. a. C.).
2. - Città greche dell'Italia e della Sicilia. Tra gli esempî più antichi (VII-VI sec. ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] e rigore formale sulla creazione di tipi specificamente geometrici, la ceramica geometrica greca occupa per importanza e qualità la stessa posizione di quella arcaico-orientale, superando di gran lunga gli stili geometrici contemporanei o lievemente ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] idea dei monumenti orientali osservando i t. altoarcaici occidentali. I t. orientali sono diventati normativi in tutto l'ambito greco per il periodo tardo-arcaico.
Il t. di Aphaia ad Egina, costruito sullo scorcio tra il VI e il V sec. - le parti più ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] i ss.; M. Bieber, History of the Greek and Roman Theater, New Haven 1939, pp. 98; 119; 122; 328; 331; 381; C. Anti, Teatri greciarcaici, Padova 1947, p. 171 ss.; O. A. W. Dilke, The Greek Theater Cavea, in Ann. Brit. Sch. Athens, XLIII, 1949, p. 185 ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] sempre circolare; dove la s. è compressa come in molti esempî arcaici, non è ovalizzato, ma è scritto più piccolo.
La vitalità tipica delle iscrizioni arcaichegreche è caratteristica anche della s. che troviamo nella contemporanea pittura vascolare ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...