BALCONE (maenianum)
G. Carettoni
L'uso di terrazze e logge è già introdotto nei palazzi reali dell'antico Oriente: in Persia (pal. di Serse, a Persepoli) ed in Egitto (pal. di Ramesses III, a Medīnet [...] la ubicazione della loggia al centro della facciata ne indica una particolare funzione nelle cerimonie di corte. Nella Greciaclassica l'uso si estende anche alle case private; ad Atene nell'età dei Pisistratidi viene introdotta una tassa speciale ...
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CANEFORA (κανηϕόρος, canephŏra)
G. A. Mansuelli
Nome che indicava le fanciulle che nelle processioni e nei riti sacri della Greciaclassica recavano sul capo i canestri (κανᾶ) contenenti oggetti del [...] culto e offerte. Scene processionali si trovano talora nella ceramica a figure nere e canefore isolate sono rappresentate nelle lèkythoi attiche con scene di riti funerari.
A Policleto (Cic., Verr., iv, ...
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SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] classica. - Grecia. - Una vera e propria satira, quale l'ebbero i Latini (v. appresso), mancò in Grecia. Ma questo non toglie genere nuovo e per cui mancava l'esempio e il modello dei Greci (v. 65). L'affermazione della romanità della satira non si ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] può riconoscere anche la presenza di una specie di spalliera, o meglio di sostegno ricurvo, per poggiare il gomito.
Grecia, Etruria, Roma. - Nel mondo classico il l. ha avuto funzioni molto più ampie che ai tempi nostri: oltre che per dormire è usato ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] Giuseppe, le Antichità romane (῾Ρωμαικὴ ἀρχαιολογία) di Dionisio di Alicarnasso ecc.
ARCHEOLOGIA CLASSICA
Studio della documentazione monumentale delle civiltà classiche, soprattutto la greca e la romana, ma anche l’italica, l’etrusca ecc., condotto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] romana.
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione classica, è sottoposta a oscillazioni. Alla fine del 6° sec. a.C., era la regione nella quale i Greci avevano fondato molte colonie costiere, sullo Ionio e sul Tirreno. Nella ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] .
La riflessione filosofica sul d. ha accompagnato lo sviluppo delle forme giuridiche fin dall’antichità classica. Il d. apparve di preferenza ai Greci nel suo aspetto oggettivo, ossia come una norma di condotta civile derivata dalla natura delle ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] , dove gli amanuensi (copisti) non si limitarono a trascrivere e recensire i testi sacri, ma salvarono anche i classici latini e greci.
Dal 12° sec., con la rinascita economica, il laicizzarsi della cultura e il fiorire delle università, si determinò ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] (angoli retti, triangoli ecc.). Ma già l’antica civiltà greca vide il sorgere della g. come scienza razionale, staccata da interesse fisico. Il primo problema di questo tipo fu affrontato classicamente da H. Schubert nel 1879, il quale contò in 2875 ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] , inizia la parabola discendente della d. classica fino al completo disfacimento, che coincide grosso altra cosa di quel «potere del popolo» di cui parlava la lingua greca. Il concetto di sovranità popolare diventa dunque il fulcro attorno al quale ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...