Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] in Italia usavano esclusivamente l'inumazione, come risulta per la Sicilia e per la Magna Grecia, dove il rito perdurò fino all'età classica: invece i palafitticoli e terramaricoli usarono esclusivamente l'incinerazione. 3. Se gl'Italici fossero ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] ogni apice del testo tradizionale. La lingua di essa è una singolare fusione di magistrale maneggio del greco e di sfregi impudenti alla sintassi classica, di audacia nel coniare nuovi vocaboli e di servilità alla lettera del testo; tutto perché la ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] . È il tipo più antico dello stile epigrafico cristiano (sec. I-II), e di poco differisce dalla quadrata classica. Simile alla latina è la priscilliana greca con ε e σ di forme lunata (??? ???), invece delle quadrate E e Σ. Del tutto particolare dell ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] giovane del marito. Le mansioni della padrona di casa in Grecia in generale si può dire che si riassumono nei tre . cit., p. 299 segg.; contro la cui opinione, N. Vianello, in Mondo Classico, I (1931), fasc. V, p. 21 segg. Sul κύριος e il diritto ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] proporzionarsi, sia quantitativamente, sia nella sua struttura qualitativa, alle condizioni dell'ambiente, furono i Greci del periodo classico (Platone, Aristotele), e le disposizioni legislative di Licurgo e di Solone espressero questa tendenza, là ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] i più interessanti sono senza dubbio gli edifici nella pianta classica bizantina, ossia cruciformi; in essi possiamo seguire dal sec. gli Ebrei a Balat e a Khāṣṣkiöi sul Corno d'Oro, i Greci a Galata e sul Bosforo, i Bulgari alle porte di terra, gli ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] non ebbe né ha insenature per approdi; nell'epoca classica alle foci dei fiumi sorgevano porti, e le navi al solo Cilento. La parte della regione rimasta in potere dei Greci, dai confini non esattamente delimitabili, fu aggregata al tema di ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] in 3.336.000 tonn. per l'Italia e 1.398.000 per la Grecia. Oltre 3 milioni e mezzo ne contava la Francia e 1.227.000 ricalcando le orme dei grandiosi reticoli stabiliti nell'età classica e romana, poi sommersi nel decadere dell'islamismo, sibbene ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] centri d'irradiazione, siano essi geografico-etnici oppure sociali. E così, per quel che riguarda la cultura classica, si parla della Grecia o, nella prospettiva dell'ideologia romantica, di un ipotetico sostrato popolare in quanto portatore di nuovi ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] Pompei, altri (F. von Duhn), basandosi sulla presenza del tempio greco arcaico del Foro triangolare, o anche (A. Maiuri) sul risultato ), esporre, con qualche modifica ed esemplificazione, la classica definizione di A. Mau dei quattro stili della ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...