La colonìa parziaria è un sistema di sfruttamento dei fondi rustici per il quale il proprietario del fondo (o chi altri ne ha il godimento) lo affitta a chi si obblighi di coltivarlo nel comune interesse [...] di Hammurabi e nel diritto mosaico; fu praticato nell'antica Grecia, nelle varie epoche della storia di Roma, sebbene scarse regole Toscana, che ne è - si può dire - la regione classica, ma è diffusa in ogni altra regione, meno nel settentrione dove ...
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Architetto militare e civile, che esplicò la sua maggiore attività sotto Traiano, del quale godé il massimo favore. Sarebbe poi caduto in disgrazia dell'imperatore Adriano per avere osato criticare il [...] dipendenza della concezione scenografica delle costruzioni romane dalle analoghe costruzioni ellenistiche, derivate alla lor volta dalle greche dell'età classica, come queste derivavano da quelle dell'antico Oriente. (Non si può dire che sia erroneo ...
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MODANATURA (o Modinatura)
Vincenzo Fasolo
Un profilo continuo, geometrico, composto di elementi rettilinei o curvilinei, variamente raggruppati, costituisce quella membratura architettonica che si denomina [...] si sono indicate, si costituisce, insieme con i varî modi della loro associazione, con l'architettura classica, la greca soprattutto. Le architetture precedenti o contemporanee di altre civiltà segnano gli elementi costruttivi con modanature che, in ...
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Vaso da bere a corpo più o meno profondo, a bocca circolare, e munito di anse e di piede.
Archeologia. - Il tipo del calice appare con forme già sviluppate nella civiltà eneolitica di Grecia e di Sicilia, [...] periodo detto geometrico, che va dai tempi omerici all'età classica. In questa, la forma predominante del vaso da bere è si mantiene, il nome che più particolarmente gli davano i Greci di κύλιξ. Nell'età ellenistica invece il calice torna più ...
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Termine artistico accolto dalla Crusca, che lo definisce: figura umana scolpita dalla cintura in su. Esso deriva dal latino bustium (da [com] bustum), nome del luogo dove s'inceneriva e seppelliva il cadavere. [...] busti scolpiti. Fanno eccezione i busti campani, d'ispirazione clȧssica, quello - supposto già di Sicligaita Rufolo -, opera di gotica. Il neoclassicismo tornò col Canova al busto tectonico dei Greci. La Vestale ne è il più tipico esempio. Nell' ...
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(gr. ἀττικισμός). Conviene distinguere nettamente (come per asianismo; v.) un uso linguistico e uno retorico di questo termine: comune ai due è che entrambi suppongono, quale ideale, l'imitazione dei grandi [...] ai bambini a scrivere con le parole dei classici. La scuola creò i lessici della buona lingua, cioè dell'antico attico.
Questo purismo si affermò teoricamente nell'insegnamento di grammatici e retori greci nella Roma dell'ultima repubblica e sotto ...
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Antica città della Beozia, verso il confine con la Focide e a 20 stadî dalla cittadina focese di Panopeo, e quindi con popolazione mista di Beoti e di Focesi. L'antica città, nella località odierna di [...] Grecia centrale, chiamata "elladica" (v. cretese-micenea, civiltà).
Nella storia è fatto raramente il nome di Cheronea in epoca classica 'esercito di Filippo II di Macedonia e quello dei Greci collegati contro la Macedonia. Di essa possediamo solo una ...
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GRAY, Thomas
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 16 dicembre 1716, morto a Cambridge il 30 luglio 1771. Figlio di uno scrivano, Filippo Gray, studiò a Eton e qui fece amicizia con Orazio [...] salvano dal trito e dal luogo comune solo per la sincerità dei sentimenti e per la classica dignità dello stile. In questo egli ebbe maestri i grandi poeti della Grecia e di Roma, e, fra i suoi connazionali, Milton e Dryden. Ad essi e a Shakespeare ...
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Nato a Montebicchieri l'8 giugno 1852, morto a Firenze l'8 gennaio del 1925. Compì gli studî classici a Firenze dove si laureò nel 1877. Assistente di anatomia patologica in Firenze dal 1878 al 1882, fu [...] 'asportazione della milza, o splenectomia.
Il morbo di Banti nella sua forma classica si presenta soprattutto nell'Europa meridionale (Italia, Albania, Grecia); parecchi casi descritti da autori stranieri come tali, ad esame rigoroso non risultano ...
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LEMNO (gr. Λῆμνος; lat. Lemnus; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Angelo PERNICE
In italiano anche Limno o Stalimene; una delle isole greche dell'Egeo settentrionale, a mezza via, [...] importante per definire la questione relativa ai famosi Tirseni, necropoli alla quale si aggiungono altre tombe di età grecaclassica, romana e bizantina. Presso Kaminiá, dove già era stata trovata la celebre stele "etruscoide" (v. etruschi, XIV, p ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...