CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] , che la situla non ha.
La c. etrusca di età classica è ovale, l'altezza è minore rispetto alla larghezza della base, come già si è accennato, appartengono tutti al mondo mitologico greco, quando non siano gruppi di genere. Ma talora gli incisori ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] 1945-46, n. 7). Nel suo saggio Θεοὶ ῥεῖα ξώντες, 1943, 1943, il R. ha approfondito la comprensione della scultura greca tardo-classica e di fronte a un'interpretazione puramente artistica ha visto sotto un profilo del tutto nuovo la religiosità delle ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] - Nel luogo ove presumibilmente sorgeva la città arcaica e classica, è stata recentemente rinvenuta una basilica del VI sec., Anche il ginnasio è stato riportato in luce dai recenti scavi greci: si tratta del monumento più notevole di S. dopo il ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] e conservato a Monaco di Baviera col nome iscritto in greco, stilisticamente coerente con l'età traianèa, ci tramanda con . 145 ss., R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell'Arte classica, Firenze 19502, p. 225 ss.
Influenza dell'architettura castrense ...
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SUNIO (Σούνιον)
L. Vlad Borrelli
Promontorio roccioso all'estremità sud-orientale dell'Attica, al limite del golfo Saronico e del canale di Eubea, uno dei più importanti demi attici per la sua posizione [...] compiuti dal Dorpfeld nel 1884 al disotto di questo tempio di età classica misero in luce i resti di un tempio precedente, in pòros blocchi di calcare e uno dei più begli esempi di strada greca. Poiché le cave che fornirono il marmo per il secondo ...
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SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] , cavalcante fra i Dioscuri in un frammento di rilievo da Corstopitum. Lo si incontra nel motivo classico della quadriga, al posto del greco Helios, nel sarcofago capitolino detto di Prometeo, dove nella lunga veste di auriga, con i cavalli ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] talora reso più complesso (cosiddetto doppio m.). Nella forma tipica il m. è anche detto greca, appunto per la sua frequenza nella decorazione classica. Il nome è derivato da quello del fiume Meandro (o Grande Meandro) nell'Anatolia occidentale ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] 'aggiornamento, sotto la direzione di Adriano Prandi, della classica opera di E. Bertaux, L'art dansl'Italie 'arte orafa bizantina nell'Italiameridionale e nelle Isole, in La chiesa greca in Italia dall' VIII al XVI secolo. Atti del Convegno, Padova ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] migliori sculture dell'Acropoli. Ad esso si aggiunsero via via altri originali greci in marmo, che vanno dal VI al II sec. a. C tuttora svolto.
(E. Munksgaard)
2. Collezioni di antichità classica. Verso il 1650 fu istituito nel castello di Copenaghen, ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] , in Ocnus, 3 (1995), pp. 163- 78.
C. Tarditi, Vasi di bronzo in area apula. Produzioni greche ed italiche di età arcaica e classica, Galatina 1996.
P. Pelagatti - C. Stibbe, Laconian Clay and Bronze Oinochoae with Plastic Decorations, in BABesch ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...