La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , in mano ai Turchi, desiderava soprattutto che l'Occidente conoscesse a fondo i classicigreci, e a questo scopo persuase Purbach, che non conosceva il greco, a scrivere un'edizione ridotta e migliorata dell'Almagesto. Giorgio da Trebisonda aveva ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Niccoli si è visto sempre per lo più lo studioso dei 'classici' e nel Traversari, appunto, lo studioso dei Padri, in ; due opere di Galeno non specificate (per la perdita del titolo greco nella lettera), la prima in sei libri, la seconda in tre; ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] . Dice quindi Prassagora, che pure era un adepto del culto dei greci, che per tutta la sua virtù e le sue ottime qualità l non fanno che aggiornare per i loro scopi la geografia classica senza per questo sconvolgerne del tutto le strutture41. D’altra ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] usciti da bufere recenti, legati a NATO e UE solo nel caso della Grecia e, solo dal 2004 e limitatamente all'UE, della Slovenia, con un sulla sponda africana e su quella asiatica, fino a quelli classici nord-sud dell'Italia e della Spagna. Se alcuni ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] Medioevo e Rinascimento
Durante l'eclissi della scienza e della filosofia greca, accolta e coltivata dagli arabi ma caduta nell'oblio nell' mentalità, cui contribuirono la sensibilità per il mondo classico di un pioniere come F. Petrarca; l'originale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] latini della Geographia illustrati nella maniera più ‘classica’, con il mappamondo e le ventisei carte regionali Cusano (Gentile 2007, p. 125 nota 22), conosciamo oggi alcuni codici greci – uno di Arato di Soli e due di Galeno, tutti poi passati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] dell’opera. Fu a Firenze, tra 1405 e 1409, che il testo greco venne tradotto per la prima volta in latino a cura di un umanista o le Etymologiae di Isidoro di Siviglia. La cultura classico-cristiana aveva autorizzato la credenza in un Oriente favoloso ...
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Troia
Roberto Bartoloni
La città dell’Iliade
Nell’immaginario collettivo dell’Occidente pochi luoghi occupano un posto altrettanto significativo di Troia, città indissolubilmente legata alle immortali [...] solo nel 700 a.C., infatti, che vi si stabilì una colonia greca, originando la fase conosciuta come Troia VIII.
Nell’86-85 a.C ma inarrestabile perdita d’importanza.
Con la fine dell’età classica e la decadenza medievale, della Troia reale si perse ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] gli occhi carte moderne. In alcuni casi perfino carte regionali. Tra elemento classico e elemento moderno, talvolta il primo prevale in assoluto, come nelle descrizioni della Grecia, dell'Egitto, dell'Asia Minore, che appaiono quali avrebbero potuto ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] Mancano nella zona tracce micenee. L'acropoli della città classica, ove ora sorgono i resti di un castello si avvicina per le sue dimensioni ai grandi teatri ellenistici di Grecia e Asia Minore. Esso risale al tempo della occupazione della città ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...