Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] 'opera dei due maggiori maestri dell'Italia di allora: Carducci e De Sanctis. Entrambi poco esperti di «classici» e quasi digiuni di greco. Entrambi più o meno autodidatti, nonostante il tirocinio del De Sanctis alla scuola del Puoti e il discepolato ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] immagini della grande divinità del luogo. È normale infatti per i Greci dare agli dèi gli aspetti più alti che possano incontrarsi nel mondo mentre quella di Princeton, già alle soglie della classicità, sembra compromesso tra l'idea di una fulminea ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] . it. Stagione di anomia, 1981).
Del resto, il mito classico si accompagna a quello biblico e a quelli inglesi – Ulisse, Giuseppe e le ombre e la nebbia «che nasconde gli imperi: Londra, Roma, la Grecia» (l. V, cap. XXXVIII, I-II, pp. 328-33). Sulla ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] voler far credere che le grandi casate degli ultimi secoli discendessero dagli eroi greci e romani, come usavano i moderni genealogisti in omaggio al culto dell'antiquaria classica, quando tutta la nostra più antica nobiltà traeva le sue origini dal ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] fu la sua università fino alla morte; ma a partire dal 1924 il titolo della cattedra fu filologia classica: i corsi di letteratura greca si alternarono con corsi di letteratura latina (stesso compito per Ettore Bignone, l’altro titolare di filologia ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] più facete di tutte le sue Facezie. I mari di Grecia percorsi sognando di Ulisse, il fasto delle corti d'Oriente, a questi alcuna grazia, così che la discussione di un testo classico si colloca nella descrizione di un compleanno del Pontano o di una ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] ; bensì anche, e in alcuni casi soprattutto, dall'apporto diretto e personale fornito alla conoscenza di testi della tradizione grecaclassica (o anche medievale) poco noti o ignoti, sia mediante la copia di un certo numero di manoscritti, sia ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] in tutti i più svariati ambienti artistici della Grecia.
1. - Anche opere d'arte di carattere causa della sua inspiegabile crudeltà venne presto dimenticata dalla matura arte classica e dall'ellenismo.
Non sicura è infatti l'identificazione di ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] implicava il passaggio di tale disciplina dal ristretto contesto diplomatico a quello della formazione del grecista classico. Il L. insegnò greco moderno ininterrottamente fino al 1966-67, scrivendo lavori importanti, tra cui anche una Storia della ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] Roma da Romolo a Tarquinio Prisco e di quelle coeve di Grecia e nel vicino e medio Oriente. Ad imitazione di Giovanni di fatti attuali e stanchi di collages ricavati dalla storiografia classica. - Di fatto il C. optò per la storia contemporanea ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...