BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] armature orientali per un contrasto con il panneggio o la eroica nudità dei greci.
Su vasi ed oggetti provenienti dalla Crimea e datati al IV e , dei primi del V sec. a. C.
Nel periodo classico, nel fregio del tempio di Atena Nike, i Persiani portano ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] a. C.; in seguito col nome di Midae roseta si indicava una speciale qualità di rose di serra.
La città grecaclassica e in parte ellenistica, non contempla nella propria urbanistica "spazi verdi", e porta solo un debole contributo all'architettura di ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] 1.
15. P. Berol. mv. n. 13982 (provenienza incerta; tarda età classica): Sileno e Mida? - Ed. R. Paribeni, in Aegyptus, XXXI, 1951, a penna: scena di parata militare. - Ed. A. Minto, in Papiri greci e latini, XII, Firenze 1951, P. 224 ss. e tav. X.
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] 19), quattro vedute in folio di grandi monumenti della Grecia antica, ripubblicate con ritocchi da J. Wagner, una vedute di V. Coronelli e G. C., Milano 1960; M. Viale, Spunti classicisti del primo Settec., in Antichità viva, I (1962), 10, pp. 61 ss ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] p. di Delfi è ricordato nel conto delle anfizionie del 258 a. C.). Altro ambiente della p. greca non ricordato da Vitruvio ma noto dalle fonti classiche è l'apodytèrion, spogliatoio e nello stesso tempo sala d'attesa e di studio, fornito di sedili ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] indo-scitiche dei Kuṣāṇa; sincretismo culturale e religioso; elementi greci e ariani; influsso romano (dal II sec. d. d'impasto grossolano, decorati a rilievo; la tradizione classica scompare gradualmente. Sono di questo periodo anche le stazioni ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] per quel che ne sappiamo, in un tempo e in un luogo, la Grecia dell'VIII sec. a. C., in cui l'o. era scarso e iii, 102, 106, 1 16), o infine all'o. della Colchide, la classica terra dell'o. nell'antichità, col suo famoso vello d'o. (simbolo, secondo ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] Dario, a Napoli. Anche i grandi maestri dell'età classica si sono occupati delle personificazioni: oltre alle opere già a. C. l'impulso a personificare, già manifesto nelle comunità greche arcaiche; ma, dotato di minor fantasia, si limita a ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] dea e del suo sacerdozio. A un originale di arte greca indipendente da elementi egizi risale anche la statuetta da Creta al Louvre e al Metropolitan Museum. Forse un originale di un classicismo accademico vicino all'età romana è la testa dei Musei di ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] ci sono le ampie ali aperte.
Nell'arte romana ritroviamo in linea di massima il tipo di s. fissato dall'iconografia grecaclassica; essa è infatti rappresentata quasi sempre con petto femminile, ma al corpo sono spesso aggiunte le mammelle di animale ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...