HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] ii, 35, 1). L'importanza del culto di H. per le città-stato greche è stato messo in evidenza nell'opera di L. R. Farnell (The Cult Nella tarda antichità: già nelle speculazioni filosofiche dell'età classica, specie in Platone, H. ha assunto una parte ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] II, p. i ss.; M. Pallottino, Gli scavi di Karmir-Blur in Armenia e il problema delle connessioni tra l'Urartu, la Grecia e l'Etruria, in Archeologia Classica, VII, 2, 1955, p. 109 ss.; C. F. C. Hawkes-M. A. Smith, On Some Buckets and Cauldrons of the ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] , rivela l'influsso della pittura e della scultura contemporanee.
Se scarsa è la documentazione per tutto il periodo classico su suolo greco, di cui rimane soltanto il ricordo nelle fonti letterarie ed epigrafiche, maggiore è quella della Magna ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] parlano spesso di s. adorne di metalli preziosi e solo l'Odissea conosce le armi di ferro (viii, 403).
Grecia arcaica e classica. - Sono attestate direttamente S. a lama piatta e larga con elsa costituita da un rigonfiamento compreso fra due dischi ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] di questo nome. Ammettendo la provenienza da Eraclea in Magna Grecia, si potrebbe pensare che veramente i maestri fossero due, il , p. 64 ss.; A. Rumpf, Handb., IV, i, Monaco 1953, p. 126 ss.; P. E. Arias, in Enc. Classica, XI, 5, 1964, pp. 398-403. ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] città fondata da un gruppo di spartiati fuggiti dalla Grecia per sottrarsi alle riforme di Licurgo. Non mancano ipotesi ed argillosa; la sua ricostruzione si deve, secondo i dati della tradizione classica (Hist. Aug., Ant. Pius, 8, 3) ad Antonino Pio ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] che situa le forme in una ragionevole distanza ambientale (haptisch-normalsichtig), da esemplificarsi sull'arte grecaclassica; il terzo "ottico-illusionistico" ("presbite": optisch-fernsichtig) rappresentato dall'arte romana del tardo-impero, con ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] eretta - in un atteggiamento impensabile per una statua classica.
I restauri del 1967 hanno fatto individuare il giustifica con i danni che alle opere dovettero venire per il trasporto dalla Grecia, la messa in opera a S. ed i terremoti di cui si ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] la statua intera con iscrizione.
Dopo la fuga dei Persiani dalla Grecia, N. entra a far parte della prima lega ateniese e e arcaica figura della vergine che si trova di fronte alla classica figura di Atena, è molto probabilmente una copia della statua ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] è educato così, e così pensa ed agisce.
7) Parallelamente al binomio "contenuto" - "forma"; si ha in Grecia, specialmente in epoca classica, nell'epoca creatrice, cioè, per eccellenza, la tendenza a scindere la persona umana dell'artista dall'opera d ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...