Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] bizantine, fa discendere i primi dagli achemenidi, il cui capostipite fu il greco Perseo. I turchi sarebbero quindi di origine greca, degni eredi della grecitàclassica e bizantina; Mehmed in particolare è da Critobulo spesso accostato ad Alessandro ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] costantiniana per il mantenimento della vita cittadina classica nelle città italiche. Il rapporto costi/investimenti in età tardo antica, Atti del XXXVIII Convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto 2-6 ottobre 1998), Napoli 2000, pp. 609-624; Id ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] stato remunerato in base all'assunto, ricavato dall'economia classica, che "l'unità di misura naturale del valore è furono quelli dei paesi usciti da regimi autoritari: in Grecia il Panellino Sosialistiko Kinima (PASOK) di Andréas Papandreu andò ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] di funzionamento politico, economico e sociale, le contraddizioni irrisolte.
Genesi della città
Era convinzione comune dei Greci dell'età classica - da Democrito a Platone, da Tucidide ad Aristotele - che la πόλιϚ costituisse la forma 'naturale' e ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] e l’altro a sud-ovest, alla Tracia, alla Grecia e all’Italia. Gli scrittori più tardi identificarono nel sito pp. 298-321, in partic. 301-303.
137 Per un’esposizione classica del timore di Costantino si veda, R. Krautheimer, Three Christian Capitals ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] Clemente, recensione ad Arnheim, in Rivista di filologia e d’istruzione classica, 101 (1973), pp. 506-512.
17 Si segnalano in tal , cit., pp. 155-172.
71 Geront., v. Mel. XLIV (versione greca); Procop., Arc. XIV 7,8: A.H.M. Jones, The Later Roman ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] del Rinascimento in Italia (Basel 1860), l'opera classica della storiografia della Kulturgeschichte, in cui l'autore di quei valori di indipendenza e di autonomia, venuti dalla Grecia e dall'Islam, che il cristianesimo avrebbe voluto cancellare.
Nei ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] Oriente antico: l'Assiria, e l'altro dalla storia classica: Sparta.
Originariamente, gli Assiri dovettero soltanto difendersi dai barbari più valore come la Crimea, la Norvegia, Creta, la Grecia e i Balcani ‟per ragioni politiche, che i miei generali ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] . 3). Insomma, una dichiarazione di fedeltà ai princìpi classici del liberalismo che non poteva essere più netta, a 1888. Un movimento interessò anche la nostra rappresentanza in Grecia, dove Terenzio Mamiani della Rovere fu sostituito nel 1864 da ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] giubileo, il pontefice stipendiò traduttori per realizzare la versione latina di opere greche, fece lavorare filologi alla migliore definizione di testi classici, fece trascrivere e comprare manoscritti. Impegnò a guidare l'impresa Giovanni Tortelli ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...