(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] tradizionale periodizzazione in età arcaica, classica, ellenistica o repubblicana, imperiale e tardo antica delle curvature delle orizzontali sul solido che è l'edificio templare greco e con l'invenzione dello scorcio (obliquae imagines di Plinio) ...
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(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...]
La complessità dei problemi e i sempre più tesi rapporti tra Grecia e Turchia, specie in seguito al colpo di stato militare in , porte e torri. Ricco materiale di età romana ed ellenistica è stato trovato nelle tombe di Nea Paphos: queste comprendono ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] anche dal re Menandro, diffuse in India la civiltà greca d'Occidente, come è attestato specialmente dall'arte ellenistica del Gandhāra, che risente fortemente l'azione di motivi greci. Il regno greco-indiano fu distrutto dagli Sciti, i quali dopo che ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] più giovane del marito. Le mansioni della padrona di casa in Grecia in generale si può dire che si riassumono nei tre uffici che casa e sta in conversazione col marito. Nell'età ellenistica il sorgere delle grandi metropoli, e quindi di esigenze ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] la funzione di ellenizzare il paese e di servire da centri urbani alla popolazione greca o ellenizzata, su cui poggiavano le monarchie ellenistiche.
L'opera di colonizzazione fu energicamente iniziata dallo stesso Alessandro, con la fondazione delle ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] 1931 in 3.336.000 tonn. per l'Italia e 1.398.000 per la Grecia. Oltre 3 milioni e mezzo ne contava la Francia e 1.227.000 la . III a. C., in tale bacino, le tre grandi monarchie ellenistiche d'Egitto, di Siria, di Macedonia, e accanto ad esse in ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] insieme su generi o autori determinati si possono citare, per es., quelle sulla tragedia greca di M. Pohlenz, di G. Perrotta, di A. Lesky, o il per i valori raffinati e riflessi della letteratura ellenistica (verso cui in Italia hanno rivolto le ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] movimento commerciale e demografico, sopravvive il carattere di un vero e proprio quartiere di città ellenistica.
Seguendo le norme dei teatri greci ed ellenistici, anche il Teatro grande di Pompei (di cui la prima costruzione può essere riferita agl ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] , L'epigramma greco, studio critico e traduzioni poetiche, Bologna 1921; R. Reitzenstein. Epigramm und Scolion, Giessen 1893; id., in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI, col. 71 segg.; J. Geffcken, in Neue Jahrbücher, 1910. Per l'epigramma ellenistico v ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] re si rifugiò a Euesperide, dove condusse nuovi coloni raccolti in Grecia, ma ivi fu trucidato intorno al 450, e con lui finì prima di giungere ai propilei era una grande fontana di tipo ellenistico.
Dietro l'Apollonion, verso ponente, e fino al muro ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...