Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre a essere protagonisti dei miti, gli eroi greci rivestono ruoli [...] eroi, siano essi antichi o recenti, panellenici o locali, continua fino all’epoca ellenistica e romana.
Brillanti analisi (François de Polignac, La nascita della città greca, 1991; Irad Malkin, Religion and Colonization in ancient Greece, 1987 e Myth ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE (v. vol. II, p. I)
B. Wesenberg
Egitto e Antico Oriente. - A differenza del fusto e del capitello, nella colonna egizia la b. non presenta una forma architettonica [...] Delle due, la prima viene ripresa variamente fino in età ellenistica e ancora più tardi nelle tombe rupestri della Paflagonia, in alla scozia, ma divide i due elementi della b., alla greca, con un incavo. Compare per la prima volta nel Tempio ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] romano non cessarono la loro attività le officine ellenistiche nella rielaborazione di tipi già noti o , 12, iv, 2.
Lèkythos a figure nere di Berlino: L. A. Stella, Mitologia greca, Torino 1956, fig. a pag. 165.
Testa di Cirò: A. De Franciscis, in ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] non è più un elemento essenziale dell'edificio.
Simbolismo del frontone. - Una concezione orientale accolta in periodo ellenistico nella Grecia microasiatica, e in seguito diffusa nel mondo romano e più tardi nell'arte cristiana, considera lo spazio ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] , Idaia. Essendo stata collegata in Lidia con Sabazio e in Frigia con Attis, anche in Grecia entrò in connessione con quest'ultimo. In età ellenistica C., pur serbando l'antico carattere naturalistico, era ormai divenuta anche dea protettrice dell ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] in seguito col nome di Midae roseta si indicava una speciale qualità di rose di serra.
La città greca classica e in parte ellenistica, non contempla nella propria urbanistica "spazi verdi", e porta solo un debole contributo all'architettura di parchi ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] di Aristotele e di Epicuro e le scuole dell’età ellenistica offrirono i termini di riferimento essenziali a tutte le dispute , che incorporava in un tutto gli atomi «degli antichi sapienti di Grecia e di Fenicia», il Dio biblico, lo spazio e il tempo ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] disegno a penna: scena di parata militare. - Ed. A. Minto, in Papiri greci e latini, XII, Firenze 1951, P. 224 ss. e tav. X.
20 assortimento: dai disegni ancora spiccatamente legati alla maniera ellenistica (come il frammento con Amore e Psyche del n ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] Nel sec. 9°, presso la corte abbaside di Baghdad, si tradusse dal greco in arabo l'opera di Erone (la versione dei Mechanica di Qusṭā albero della vita assieme a motivi e meccanismi di ascendenza ellenistica. Nell'827 il califfo di Baghdad al-Ma'mūn ...
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PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] sviluppati quegli elementi termali (laconicum, calida lavatio) che non esistevano nel tipo più antico di p. greca, e che in età ellenistica ne avevano già profondamente trasformato il carattere aprendo la via al balneum romano. La lunga e dettagliata ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...