Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (v. vol. iii, p. 409)
K. Schefold
Nuove campagne di scavo sono state intraprese, dal 1964 in poi, in collaborazione fra istituti greci e svizzeri.
La [...] colonizzazione: uno dei migliori porti della Grecia deve esser stato congiunto all'acropoli ( La fase più recente rappresenta uno dei più notevoli esempî di fortificazione ellenistica e deve esser posta in connessione con l'avventura euboica di ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] figura della s. si è diffusa per il mondo orientale. In Grecia appare già in un ambiente minoico e miceneo: ma il fatto che piuttosto frequente la figurazione in certi ambienti. In epoca ellenistica ne troviamo due in un celebre sarcofago di Sidone, ...
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GALAXIDI (Γαλαξείδιον, Γαλαξίδι)
L. Beschi
Centro moderno della Locride Ozolia, su un promontorio fiancheggiato da due porti naturali, presso l'imbocco meridionale del golfo di Itea. Davanti ad esso [...] I resti più notevoli del centro sono di età classica ed ellenistica. Forse del V sec. a. C. è un Le site du port locrien de Chaleion et le problème de Kirrha, in Rev. Et. Grec., 56, 1943, XIII-XV; J. Jannorey, Le peuplement de la Phocide maritime aux ...
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LEIDA (Leiden)
L. Byvanck
Quarles van Ufford
Città dei Paesi Bassi (prov. Zuid-Holland) la cui esistenza è documentata dal IX secolo, sede di una celebre università (fond. 1575) che ebbe grande splendore [...] statua di Traiano con la corazza. Tra le sculture greche menzioniamo il bassorilievo funebre d'una madre che tende le ad un restauro; fine del IV sec.), numerosi bassorilievi funebri dell'epoca ellenistica - l'acquisto dei quali è dovuto a R. J. e a ...
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TIMOMACHOS (Τιμόμαχος, Timomachus)
P. Moreno
Pittore greco di Bisanzio, attivo probabilmente nella prima metà del I sec. a. C.
È il primo grande pittore ricordato da Plinio dopo la vasta lacuna nella [...] tempio di Venere Genitrice, dopo averli acquistati, non si sa in quale città della Grecia o dell'Asia, per 8o talenti (Plin., Nat. hist., vii, 126; Rumpf) e la proposta di una generica datazione in età ellenistica o nel pieno IV sec. a. C. (Welcker, ...
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PALMETTA
A. Andrén
Ornamento d'ispirazione vegetale, composto di un numero generalmente dispari di lobi o petali, da un minimo di tre ad un massimo non precisabile (15, 17, 19 ecc.), disposti a ventaglio [...] disegni variatissimi derivati, in forme più o meno rimaneggiate, dall'arte greca (cfr. terracotta).
Con la creazione dello stile corinzio, e con la sua predominanza nell'architettura ellenistica e romana,, la p. venne ad occupare un posto più modesto ...
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Vedi MYRA dell'anno: 1963 - 1995
MYRA (τὰ Μύρα)
C. A. Pinelli
Antica città della Licia, sita in zona elevata, all'estremità orientale dell'altopiano roccioso su cui sorge l'odierna Dembre, di fronte [...] Kadyanda, ecc. Non mancano tuttavia costruzioni di epoca ellenistica e romana.
Le facciate scolpite nella roccia mostrano Comunque il tipo appare già nel disco di Festo e si ritrova in Grecia anche prima del VII sec. a. C. Sembra difficile che queste ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] le forme di vita, può far sì che il S. accolga, almeno in Grecia, anche edifici, per così dire profani (palestre, stadî, ecc.).
Il s tèmenos, v. temenos).
Nei s. di età ellenistica la composizione planimetrica generale continua a non rivelare alcuna ...
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Vedi PHERAI dell'anno: 1965 - 1996
PHERAI (Φεραί, Pherae)
N. Bonacasa
Città della Tessaglia, odierna Velestinòn, ad occidente del monte Pelion, costruita su due alture lambite da due torrenti ad O e [...] Gli scavi di Ph. furono intrapresi dalla Società Arch. Greca e dalla Scuola Francese nella fascia di terreno lungo la difficoltà può essere datata al IV sec., molto probabilmente è ellenistica; i resti più antichi che si trovano all'interno della ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (v. vol. ii, pp. 970-973)
A. Gallina
Una serie di saggi ha dato modo di accertare che la torre presso la porta sul lato meridionale dell'acropoli fu rifatta [...] a camera ed a cassone della prima età ellenistica. Particolarmente notevoli per la struttura e le . 16-22; Atti del Primo Convegno di Studi sulla Magna Grecia: Greci ed Italici in Magna Grecia, Taranto 1961, Napoli 1962, passim; H. Christern, Der ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...