Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] sostanzialmente crenologico-germanicizzante, per la riduzione della letteratura romana a mera materia ricostruttiva di modelli greco-ellenistici e a campo di avventurosi, avventati o sofistici e razionalistici cacciatori di strati genetici e ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] della grande divinità del luogo. È normale infatti per i Greci dare agli dèi gli aspetti più alti che possano incontrarsi serie di edizioni intermedie sino allo Z. di Cirene di tipica impronta ellenistica (v. E. Paribeni, Museo di Cirene, n. 165).
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] prima guerra mondiale. Negli studi sulla connessione della poesia latina con quella ellenistica Orazio, di cui era ben nota l’ispirazione dalla lirica greca arcaica, restò emarginato: Pasquali riprese anche i problemi relativi a questa ascendenza ...
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TROILO E POLISSENA
E. Paribeni
A) Troilo (Τρωίλος, Troilus). - Principe troiano figlio di Priamo, ucciso da Achille in un'imboscata notturna nei primi tempi della guerra di Troia. Il suo nome è ricordato [...] in tutti i più svariati ambienti artistici della Grecia.
1. - Anche opere d'arte di carattere (Tomba dei Tori, a Tarquinia) e riappare poi su urnette di età ellenistica. Le rare edizioni del mito nella ceramica italiota seguono invece una strada del ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] designa le forme letterarie al di fuori della letteratura ufficiale) di leggende e tradizioni locali greche nel quadro della storiografia ellenistica. La storia locale diventa romanzo quando l'interesse si sposta dalla polis al singolo, quando nella ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] strumenti musicali) sono anche i due grandi poemi epici dell’antica Grecia, l’Iliade e l’Odissea di Omero, capolavori assoluti che la lira. Il termine lirica, creato nell’età ellenistica, indicava solo quest’ultimo tipo di componimenti, escludendo ...
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Muse
Emanuele Lelli
Protettrici delle arti e delle scienze
Tutti i poeti chiedono protezione alle Muse, che concedono grazia e fama ai canti dei mortali. Al suono della lira di Apollo esse allietano [...] e delle scienze: per musica, infatti, nel mondo greco si intendeva un ambito più ampio di quello corrente, «protettrici del canto», originarie divinità italiche.
Nell’età ellenistica alle Muse viene dedicato il grande palazzo di Alessandria in ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] notti di luna piena si trasforma in lupo assassino.
Le metamorfosi in Grecia e a Roma
La civiltà che più di ogni altra ci ha della metamorfosi mitica diventa particolarmente frequente nella poesia ellenistica e poi in quella romana.
I poeti antichi ...
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Marziale, Marco Valerio
Francesco Ursini
Il poeta degli epigrammi
Poeta latino vissuto nel 1° secolo d.C., Marziale è il più famoso e importante autore di epigrammi. Primo a dedicarsi interamente a [...] Roma e dove muore intorno al 104.
Un epigramma (dal greco epigràphein «scrivere sopra») è in origine, nella Grecia arcaica e classica, un’iscrizione funeraria o commemorativa; in età ellenistica si trasforma in un vero e proprio genere letterario: un ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...