PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] al duca di Bracciano Alessandro Orsini, nominato da Paolo V cardinale nel 1615. Persico si distinse per nelle repubbliche si possono raggiungere ottimi risultati, come è avvenuto in Grecia e a Roma: tutto dipende da chi governa e compito del ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] Ciò che poi accadde al capo di quel partito, il cubiculario Paolo Afiarta, fu piuttosto il risultato di un conflitto ormai dichiarato con la proposta di punire Afiarta con il confino in Grecia, assegnando a L. stesso il compito di inoltrare la ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] del G. con questa élite intellettuale.
Il 18 nov. 1468 Paolo II gli affidò in commenda il monastero basiliano dei Ss. Pietro e Paolo in Agrò, nel quale promosse l'insegnamento delle lettere greche.
Il 20 apr. 1472 Bessarione, in compagnia del G. e ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] lettura; "Colonna" per "Coronensis" (di Coron, in Grecia, delle cui chiese, secondo il Rosini, sarebbe stato canonico converso nell'Ord ne domenicano, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, mutando il suo nome in Giacomo, si era trasferito ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] Venezia. Il 6giugno 1641entrò nel convento dei SS. Giovanni e Paolo, vestendo l'abito dell'Ordine dei predicatori. Fece i primi Roma, in qualità di definitore della Grecia (la sua famiglia, infatti, era d'origine greca, e il B. evidentemente aveva ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] 179). Trasferito, ancor vivo Bonifazio VIII, alla Chiesa di Modon, in Grecia (2 novembre del 1303), poi a Patti da Benedetto XI (15 nei primi mesi del 1314, poiché a Grado gli succedeva Paolo Guarducci de, Pilastri il 28 marzo di quell'anno.
La ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Nacque a Catania, da genitori benestanti ed assai religiosi; si può affermare per lui che l'educazione ricevuta nell'ambiente familiare dovette influire non poco sulla [...] dopo il loro sbarco nell'isola (827), i genitori di A. preferirono fuggire, abbandonando ogni bene loro in Sicilia, e riparare in Grecia, dove si stabilirono a Patrasso. Qui A., che si era già fatto notare, nonostante la giovane età, per le sue virtù ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...