PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] Partecipò a varie Biennali borboniche: nel 1837 con una Veduta della collina de’ Camaldoli e del lago di Agnano presa dall’antico ponte d’Agnano sopra la solfatara (medaglia d’argento di I classe), acquistata dal re; nel 1839 con un paesaggio storico ...
Leggi Tutto
GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] , di due opere di Costantino-Cirillo che egli aveva tradotto dal greco, sempre su commissione di G., e che perciò gli inviava.
essere stato indotto dalla conoscenza dell'amicizia e degli antichi rapporti di consuetudine che avevano legato - come si ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] I(1913), pp. 47-82, la pubblicazione della Stipe di un antico sacrario riconosciuto sulla via Prenestina, in Bull. della Commiss. archeol. individue della moneta romana nei confronti di quella greca (Atti del III Congresso naz. di studi romani ...
Leggi Tutto
MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] otto di queste famiglie appartenevano all’aristocrazia tribunizia di più antica data, le «case vecchie», da cui ormai non si 1170, in un momento di particolare tensione nei rapporti veneto-greci, che comunque si inseriva da un lato nel confronto a ...
Leggi Tutto
MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] e fu aggregato al collegio dei teologi. Successivamente studiò il greco ed entrò in contatto con Pietro Bembo.
Nel 1534 fu 1933, p. 220).
Dopo aver chiamato a Bitonto il suo antico maestro Padovano de Grassi in qualità di vicario generale, con cui ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] dei Pico quale fonte di risoluzione di problemi legati al reperimento dei testi degli antichi.
Nel 1507 il G. lasciò Carpi e si recò a Milano al fine di perfezionare il greco presso la scuola di Demetrio Calcondila; da Milano è datata la lettera di ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] dell'università di Bologna - e quindi come insegnante di latino e greco; incarico che tenne fino al 1869.
A questo decennio d' italiana di quell'anno). La raccolta Fra il nuovo e l'antico. Prose letterarie (Milano 1909) riunì il meglio non solo ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] Pier Paolo Vergerio, fratello minore del suo antico patrono, che era stato nominato vescovo di , I, Roma 1956, ad Indicem; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957, ad Indicem; Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, Roma ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] filosofia, matematica, scienze naturali, lingue orientali, letteratura greca e latina, lingue moderne. Il 30 maggio 1756 'opinione allora dominante che lo considerava contemporaneo o più antico del Pentateuco e ipotizzava che l'originale fosse stato ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] del padre il 29 aprile del medesimo anno. Aveva imparato il greco e naturalmente il latino ed era stato conosciuto e apprezzato da Pio ai SS. Apostoli e una parte del contiguo e più antico palazzo, di famiglia.
Già abate commendatario dei monastero di ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...