TUCCI, Stefano
Mirella Saulini
TUCCI (Tuccio), Stefano. – Nacque a Monforte (Messina) nel 1540, da famiglia contadina (E. Aguilera, Provinciae Siculae..., 1737, p. 359).
Sugli studi giovanili abbiamo [...] di S. Nicolò, chiamato Mamertino, studiò la retorica, il greco e l’ebraico.
Tucci visse gli anni siciliani tra Messina e protagonista di tragedie che s’inseriscono nell’eredità del dramma antico. L’aver calato il messaggio cristiano nelle forme della ...
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FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] rigoroso, risulta però fortemente limitato - come egli stesso riconosce - dalla sua ignoranza del greco. Anche nel caso di questo testo, oltre agli autori antichi, le fonti storiche sono essenzialmente opere di storici locali fra Cinque e Seicento ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] la raffinata conoscenza del latino (a differenza del greco). Perciò, è consuetudine indicare in Parisio l’introduttore Moravus, nel 1501-1502.
Assistette all’orazione che il suo antico discepolo Pedro de Meneses, conte di Alcoutim, compose e pronunciò ...
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ZAMBONI, Luigi.
Antonino De Francesco
– Nacque il 12 ottobre 1772 a Bologna, da Giuseppe, presto deceduto, e da Brigida Borghi, titolari di un negozio di tessuti nella via Galliera.
La madre riuscì [...] simbolo stesso dell’assolutismo pontificio, e riportare all’antico ruolo il complesso degli organi di governo locale serpente verde. Sogni e bisogni di una massoneria ritrovata, a cura di G. Greco - D. Monda, Bologna 2003, pp. 289-308; M.A. Terzoli, ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] non fu mai: nonostante l'ottima sua conoscenza del latino e del greco, nonostante la sua propensione alla curiosità e cultura storica, non fu, invero, mai né filologo né storico del mondo antico. Al quale si avvicinò da letterato, da "umanista" ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] ed era stata promossa da Roma, contro i Britanni, l'antico popolo celtico che abitava l'isola, che erano stati evangelizzati Vitaliano nel 668, a capo della quale erano il teologo greco Teodoro di Tarso, cui fu affidato l'arcivescovato di Canterbury, ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] ).
Dal 1912 insegnò esegesi dell’Antico Testamento, storia del testo e delle antiche versioni bibliche, e storia dell’ linguistica: conosceva perfettamente l’ebraico, l’aramaico e il greco, oltre ovviamente a parlare il latino, lingua dei corsi, ...
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RUSIO (Rucius), Lorenzo
Lia Brunori Cianti
Luca Cianti
RUSIO (Rucius), Lorenzo. – Nacque a Roma nella seconda metà del XIII secolo in data sconosciuta. Di lui non possediamo notizie certe e i dati [...] 2008, pp. 141, 146, 149 s., 158, 160; M. Aprile, L’ippiatria tra l’Antichità e il Medioevo. La trasmissione dei testi, in La veterinaria antica e medievale. Testi greci, latini, arabi e romanzi a cura di V. Ortoleva - M.R. Petrigna, Atti del II ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] corte estense, dove ebbe modo di frequentare i più importanti intellettuali del tempo. Grande conoscitore del greco, per il duca tradusse in volgare le Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio, tra 1471 e 1472: l’esemplare di dedica, da lui vergato in ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] anni persone molto vicine al pontefice come il suo antico discepolo di Lovanio Alberto Pighi (Campense) e l'arcivescovo arcivescovo Gennadij ed era il principale collaboratore di Massimo il Greco per la revisione dei testi liturgici. Niente di strano ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...