FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] dalla lingua della Chiesa, in quanto, allo stato attuale degli studi, non risulta che il F. conoscesse il grecoantico. Finora non è stata scoperta alcuna fonte diretta delle opere del Falier.
Probabilmente lesse il romanzo cavalleresco Λιβίστρο καὶ ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] Saragozza. Al suo nome sono intitolati il liceo classico di Termoli e la gara internazionale di traduzione dal grecoantico (Agòn Sophòkleios) che annualmente vi si svolge.
Negli anni Venti il giovane Perrotta focalizzò la sua attenzione soprattutto ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] straniera e in latino. In virtù della conoscenza dello spagnolo e del francese, che si aggiungevano al latino e al grecoantico, il G. si rivelò utile e stimato servitore del duca. Per ricompensarlo, Cosimo gli concesse una entrata fissa nella città ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] molti rilievi e osservazioni personali, a favore della tesi (sostenuta dal Rohlfs) della continuità del grecoantico nelle isole linguistiche greche della Calabria, della Lucania e del Salento; e il più impegnativo Controllo fonetico per diciassette ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] specialmente con quegli scientifici.
Negli anni universitari il C. svolse un lavoro di grande impegno, studiando anche il grecoantico per meglio padroneggiare il lessico medico, fino al punto di poterlo leggere e scrivere con naturalezza. L'anno di ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] , escludendo quelle di metafisica di Genovesi, che anzi presentò come proprio allievo nelle lingue orientali e nel grecoantico. Da parte sua Genovesi, nelle Lettere filosofiche ad un amico provinciale (Napoli 1759), affermò il contrario, lasciando ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] laureò a Lipsia con una tesi su Polibio. In quegli anni, i suoi interessi si volsero preminentemente verso il mondo grecoantico.
Dopo gli studi l'H. viaggiò in Francia e in Inghilterra per perfezionarsi nelle rispettive lingue, e nell'ottobre 1841 ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] intorno al tentativo di provare la corrispondenza del francese con il grecoantico o addirittura una presunta discendenza, mediata dal celtico parlato dagli antichi abitatori delle Gallie anteriormente alla romanizzazione. In effetti, nel Discorso il ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] presto propensione per lo studio delle lingue antiche e moderne. Alla scuola del profugo greco Costantino Eutimiades apprese il grecoantico su solide basi grammaticali, preparazione che profuse in lavori giovanili, come la collaborazione alla ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] .
Compì i suoi studi nella città natale presso i gesuiti, dimostrando buone qualità. Da quei padri apprese le basi del grecoantico, che perfezionò poi da solo sino a divenire un buon traduttore. Le fonti affermano che egli "abbracciò lo stato ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...