Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] di Costantino in Roma segna la sua conquista del cuore antico della civiltà romana, e rappresenta il culmine di una rimarchevole e l’altro a sud-ovest, alla Tracia, alla Grecia e all’Italia. Gli scrittori più tardi identificarono nel sito del ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] parte della storiografia contemporanea di versante greco recepisce significativamente questo tema, a Marcone, Costantino e l’aristocrazia pagana di Roma, in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, cit., pp. 645-658.
30 Eus., h.e. VIII ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] 'amor dell'ordine e del bene pubblico" (Descrizione dello stato antico e attuale del contado di Molise; con un saggio storico sulla valori di indipendenza e di autonomia, venuti dalla Grecia e dall'Islam, che il cristianesimo avrebbe voluto ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] ; i più usano di norma il nome Totila,che quelli greci traslitterano con Τωτίλας, Τουτίλας, Τοτίλας. È il nome oggi religiose, IV (1928), pp. 534-537; Gr. Hartmann, Roma alla fine del mondo antico, Roma 1930, pp. 99, 105s.,107, 116-124, 145, 349; S. B ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] viene a te la fortuna dell’impero. E fu proprio quell’antico privilegio della casa imperiale ad innalzare all’impero anche tuo padre, per visto che tale notizia è riportata da un singolo autore greco, noi la lasceremo in sospeso. Dico solo questo, ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] letterarie di antica tradizione, che rievocava gli scontri delle guerre greco-persiane, nei reciproche degli ordinamenti militari dei Parti e dei Romani, in La Persia e il mondo greco-romano, Roma 1966, pp. 51-73; G. Traina, La resa di Roma. ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] la Seconda guerra mondiale, cercò di trasmettere la scienza dell’antichità a un vasto pubblico colto, con lo scopo di raggiungere la società civile europea.
Dopo avere studiato greco, latino e francese all’Università di Heidelberg, lavorò nell’ambito ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] a Modena sotto la guida, tra gli altri, dell’erudito greco Francesco Porto, egli ha dedicato la sua ricerca all’indagine della storia delle istituzioni politiche antiche e medioevali. Erede della tradizione filologica umanistica, Sigonio affinò la ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] , in Antiquité Tardive, 5 (1997), pp. 239-264; Id., Achille nel repertorio musivo tardo antico fra tradizione e innovazione, in La mosaïque gréco-romaine VIII. Actes du VIIIème colloque international pour l’étude de la mosaïque antique et médiévale ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] la percezione che si aveva era che in una Camera sedesse l’élite del paese (gli antichi meliores et maiores terrae), i migliori (àristoi, in greco), nell’altra una rappresentanza che dava vita e forma al «popolo» genericamente inteso. Sarebbe stata l ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...