L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] umana e in particolare quella che ha avuto nelle civiltà arcaiche e antiche spiega anche il posto che esso occupa in quasi tutte le religioni attuare la manovra del f. delle artiglierie.
F. greco Specie di esplosivo inventato nel 7° sec. da Callinico ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] riconoscere le varie fasi del suo sviluppo: il nucleo più antico della città, dalle vie strette e tortuose, si irradia . Genesio (ricostruita nel 1645; dipinti di A. Cano e di El Greco); la casa dei Lujanes (16° sec.); la cappella del Vescovo (1520 ...
Leggi Tutto
Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] forze che, alla morte di Cesare, volevano riprendere le antiche posizioni e che speravano di poter dominare meglio col giovanetto eloquenza latina del retore Marco Epidio, per la cultura greca di Apollodoro di Pergamo, fu sempre studioso di eloquenza ...
Leggi Tutto
Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] giorno del terzo quarto della luna, dando così origine alla settimana.
Antico Egitto. - Il giorno era diviso in 24 ore, il mese in ) e della raccolta, ognuna di quattro mesi.
Grecia. - L’anno greco constava di 12 mesi lunari, alternativamente di 29 ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] le l. erano scritte su papiri, su cocci o su tavolette d’argilla. Le l. egiziane e babilonesi più antiche risalgono al 3° millennio a.C. I Greci e i Romani adoperavano tavolette di legno o d’avorio, ricoperte di cera su cui scrivevano con uno stilo ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] Provenza, d’Italia; l’Armeria, il palazzo della Castellania ecc.). Gli edifici antichi furono restaurati dal governo italiano nel 1935, e ancora, dopo l’annessione alla Grecia, nel 1952. Essi risalgono in gran parte al tempo del gran maestro Pierre ...
Leggi Tutto
La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] catene a pieghe, la terza da un nucleo cristallino più antico interposto tra di esse. Nella parte mediana c’è un’ colpi al giogo turco. Nel 1804 si mossero i Serbi, nel 1820 i Greci e gli Albanesi, nel 1821 i Valacchi, più tardi (1836, 1841, 1851 ...
Leggi Tutto
Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] ebbe non solo nelle costruzioni, ma nella lingua, negli ordinamenti e nelle leggi un carattere prettamente greco sino alla fine del mondo antico. Passata con Augusto a far parte integrante dell’Impero romano, fu sede del governatore della provincia ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] -fantastici piuttosto che logici, essendo destinata alle masse contadine. Nasce nel 3° sec. con traduzioni dal greco di testi biblici (Antico e Nuovo Testamento) e gnostici (ermetici, manichei). I primi esempi di letteratura copta originale datano al ...
Leggi Tutto
Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] Mantova fiorì una scuola di medaglisti (P.I. Alari Bonacolsi detto l’Antico; G.C. Romano); a Parma, G. Enzola (attivo tra il Tra i medaglisti italiani moderni si ricordano inoltre P. Fazzini, E. Greco, F. Giannone, B. Bini, M. Moschi. Presso la Zecca, ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...