NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] , ripopolatore del mondo, secondo il fondamento di giustizia della biblica «Tavola delle nazioni» (Gen., 10).
Nanni fu assunto L’ebraismo…, 2003, p. 310). S’intende che i Greci secondo Nanni vanno intesi in senso ampiamente metaforico. Il bersaglio ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] occhi', 'ciò che si vede': pertanto la possibilità di passare dal termine greco a quello latino persona non era facile, e tuttavia forse Tertulliano lo usa traducendo proprio il biblico πρόσωπον (volto di Dio). La difficoltà dell'uso delle due parole ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] in Occidente, in uffici e cerimonie della Chiesa greco-orientale forse già nel sec. 5°-6°, in notte di cui fu scritto: "e la notte sarà la mia luce". Le ascendenze biblico-giudaiche dell'Exultet, Rassegna di teologia 25, 1984, pp. 113-131, 227-243; ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] la lanterna filologica del Lancellotti gli eroi del mondo greco-romano si riducono a maschere spesso grottesche, a uomini nelle cadenze di un lirismo iperbolico, e trascrivendo il discorso biblico in un declamato teatrale che non è privo di forza. ...
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Sigieri (Sighieri) di Brabante
Cesare Vasoli
Filosofo del XIII secolo, ricordato da D. nel passo di Pd X 136, nel gruppo degli spiriti sapienti.
I dati della sua giovinezza sono molto oscuri; e, in [...] di ogni effettiva contingenza, ecc.) certamente contrarie alla rivelazione biblico-evangelica. Ma, anche in questo caso, non si consapevole dell'inestimabile valore della tradizione filosofica e scientifica greco-araba, o se, invece, sia un abile ‛ ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] Londra 1955; D. S. Crawford, Papyri Michaelidae (una serie di o. greci ai nn. 63-127), Aberdeen 1955; Ph. I. Price, Some Schwartz, in Rev. Biblique, LIII, 1946, p. 534 ss. (framm. biblico); G. Manteuffel, in Journ. jur. Papyrol., III, 1949, p. 102 ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] Adelonda, scomparsa in mare durante un naufragio, il principe greco Mirmirano sbarca nel regno delle Amazzoni e per questo
L'Esther e la Iudit sono le tragedie di argomento biblico che appartengono agli ultimi anni del soggiorno torinese del D., ...
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spirito (ispirito; spirto; spiro)
Paolo Mugnai
Dal latino spiritus, " soffio ", " vento ", " esalazione ", che a sua volta è calco dal greco πνεῦμα assumendone tutta la ricca gamma di significati, derivanti [...] anima, loc. cit.; analogo l'uso di spirito, Cv II IX 7 e Rime C 35, e di spirto in Rime XL 11). Sono sempre citazioni bibliche: Quo ibo a spiritu tuo? et quo a facie tua fugiam? (Ep XIII 62, da Ps. 138, 7-9), e Spiritus Domini replevit orbem terrarum ...
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ira
Antonietta Bufano
Fausto Montanari
È vista per lo più nell'accezione comune di " iracondia ", cioè come uno dei vizii cui l'uomo naturalmente... è disposto - sì come certi per complessione collerica [...]
Il tema dell'i. (greco ὀργή) ha trovato ampio spazio nella filosofica greca, da Democrito e Platone ( ‛ collidere ', a venire alle mani ancor prima di nascere, secondo il racconto biblico (Gen. 25, 21; " si corucciorno insieme ", dice il Buti), o le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] sia la norma tra gli uomini. La sua esegesi è condotta con categorie filosofiche greche come greca è la lingua che utilizza e greca è la traduzione del testo biblico di riferimento.
Filone, un ebreo ad Alessandria
Filone di Alessandria, autore ebreo ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...