Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] termine dei seimila anni era ancora considerevole.
Giulio Africano si colloca al centro di molteplici eredità storiografiche: la greca e poi ellenistico-romana (non a caso la sua opera riprende l’omonimo titolo di Eratostene di Cirene, del II secolo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] erano visibili, quindi la figura era circondata dall'Oceano. Diversi autori ellenistici, come Krates (150 a.C.), Strabone (150 a.C.), Gemino periodo al quale si possono appunto datare i primi frammenti greci; la più antica copia latina è invece del XV ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] possiede un dromos circondato da sfingi, mentre il tempio e la statua di Iside sono di stile perfettamente greco.
Le case di epoca ellenistica, delle quali sono state dissepolte circa un centinaio, le più ricche conosciute con il nome di Casa di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] Intorno alla metà del V sec. i disaccordi tra i metodi greci e quelli latini per la determinazione della Pasqua portarono in Occidente in Europa agli inizi del Medioevo. Nel mondo ellenistico, così come nel Basso Medioevo, gli astrologi avevano ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] . a. C. Queste divinità sono acconciate ed abbigliate alla greca; la finezza dei tratti, la leggerezza del drappeggio, la perfezione dell'esecuzione, le rendono degne delle contemporanee opere ellenistiche (G. Ch. Picard, Monde de Carthage, tav. 64 e ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] . La 'forma ideale' del corpo che la cultura greca propone si basa sulla corrispondenza tra concezione etica e concezione classica nell'iconografia di Afrodite, molto diffusa nell'arte ellenistica e con precedenti in quella preistorica e in varie ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] fine del V sec., a m. figurati, sia in Italia che in Grecia, col m. di Mozia a pannelli di animali lottanti, con simili motivi consuete, come, ad esempio, per il genere del romanzo ellenistico: così i due m. rispettivamente con scene dei romanzi di ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] edilizia complessa e in gran parte oscura. In età ellenistica pare vi fosse una piazza con portici su due lati ; p. 683, 1-3; M. Collignon, Les statues funéraires dans l'art grec, Parigi 1911, p. 68 ss., fig. 36 s.; Encyclopédie photographique de l' ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] Ibn Māsawayh, egli riprende il cammino della sua formazione: è la terza tappa. Si reca in uno dei centri ellenistici per perfezionare il greco (non si sa se nell'Impero bizantino o ad Alessandria). Qualche anno più tardi riappare a Baghdad, citando a ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] ma anche Atene e Delfi), poi raccordate in curva nel periodo ellenistico, da una parte o da due (soluzione frequente in Asia include anche la palestra comunale.
Fra le rare realizzazioni greche, può essere ricordato al Pireo lo Stadio e centro ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...