Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] una sistemazione isolata di un tipo primitivo universale, non di un prototipo di forme sviluppatesi di nuovo nelle città greche, ellenistiche e romane. I villaggi cretesi di Axos, Prinias, Latò, Karphi e Vrokastro ci mettono sott'occhio centri dell ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] una letteratura edificante in pietra, indiana per contenuto, greco-romana per la forma.
Questa impostazione indusse studiosi come il Foucher e altri a considerare il contributo ellenistico come dato in partenza nella sua interezza (quasi fosse ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] un salto enorme nella cultura del cittadino romano e nella sua smania di assimilarsi la cultura ellenistica, che gli fece accumulare opere originali d'arte greca di ogni tempo, copie di esse o imitazioni e che certamente fece affluire artisti a Roma ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA (v. vol. VI, p. 378)
A. Romualdi
Negli ultimi anni la ripresa degli scavi e delle ricerche a P. e nel suo territorio, assieme a un rinnovato interesse [...] dopo la fondazione di Massalia, con l'area greco-orientale e che tanta parte avranno nello sviluppo della 1987, Roma 1990, pp. 23-49; A. Romualdi, Populonia in età ellenistica, in J. Remesal (ed.), La presencia de material etrusco en la Penìnsula ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] Kirāta (Assamesi), a sud gli Andhra (Dravidici), a ovest gli Yavana (Greci e Iranici) e a nord i Turuṣka (Turchi).
Il Bhāratavarṣa è Saturno. Questa descrizione riflette uno schema che nel mondo ellenistico fu elaborato non prima del II sec. a.C. ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] della Battriana sul bacino dell'Indo. Più tardi, sotto la dinastia dei Kusina, all'influenza ellenistica di questi regni indo-greci (v.), si sostituisce, per il tramite di contatti commerciali con l'Impero Romano, un ancor più considerevole apporto ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] poi sostituito da un insediamento miceneo. Il nome greco, di origine argiva, risale probabilmente a questo ; R. Pierobon, La ceramica e la vita della città: le coppe a rilievo ellenistiche, ibid., pp. 83-92.
(C. Laviosa)
Il territorio di Iasos. - Dal ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] ‒ è nata nell'Egitto ellenistico e romano. I testi 'degli alchimisti greci' sono stati pubblicati nel 1888 tuttavia, su testi latini.
Prima del XVI sec. l'alchimia greca non esercitò una profonda influenza sul mondo latino; una compilazione di ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] età arcaica è di impianto unitario e presenta tecniche difensive correnti nel Vicino Oriente antico e insolite nel mondo greco prima del periodo ellenistico (torri a distanza regolare, copertura ogivale). La fase 2a, di IV sec. a.C., ha un elevato in ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] delle tematiche e dei problemi dell'arte seleucide in Mesopotamia, con ritratti reali e tipologie ellenistiche trattati con uno stile prettamente greco, accanto a più rari temi babilonesi. La coroplastica di età seleucide è invece quasi inesistente ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...