ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] , 1952-3, p. 287 ss. Erma Ludovisi: E. Paribeni, Sculture greche del V sec., Mus. Naz. Rom., Roma 1953, n. 35. Bronzo 1. Casa dei Vettii a Pompei: G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, tav. xxxvi. Statua al Capitolino: H. S. Jones ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] della regione e nell’area daunia adiacente. Al pari dei materiali greci (fra cui si segnalano, dopo il 440 a.C., le nel territorio di Cetraro (Cs). Scavo di una necropoli di epoca ellenistica in loc. Treselle, in QuadMess, 2 (2001), pp. 111-69 ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] i capitelli erano di un ordine dorico di tipo ellenistico, che trova confronti in quelli del ninfeo di Magdala un vano, al centro del quale era un pozzo: due iscrizioni in greco, nel rozzo mosaico pavimentale, sono relative l'una allo scavo del pozzo ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] di Cristo e passando dall'età protogeometrica e orientalizzante a quella classica ed ellenistica si notano nei materiali,che sono quelli comuni al mondo greco, i segni di una sempre maggiore ellenizzazione dello stanziamento; che dovette però essere ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] predizione del futuro o agli incantesimi. Nel mondo ellenistico, in cui si accentuò la connessione con il mondo classica e in particolare con la traduzione degli scritti degli ermetici greci a opera di Marsilio Ficino e di altri, numerosi furono ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] un’area di culto sulla sommità del Monte Barbaro da parte di indigeni e Greci nel V sec. a.C. Nella prima metà del V sec. a.C l’agorà, pavimentata con lastre di pietra e delimitata in età ellenistica da stoài su tre lati (nord, ovest e sud), mentre a ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] nella sua funzione di maestro (Isid., Orig., xx, 11, 9; in greco ϑρόνος, Euseb., Hist. eccl., vi, 29, 4) come già i retori I, Parigi 1949, p. 105 ss. Sul t. nelle monarchie ellenistiche: M. Launey, Recherches sur les armées hellénistiques, II, Parigi ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Padri della Chiesa, per poi radicarsi, con il contributo ellenistico, nell'età tardoantica già con la Psychomachia di Prudenzio ( cui le divinità della m. riguadagnarono il loro aspetto greco-romano, attraverso il ricorso da parte degli artisti e/o ...
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Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a (v. vol. VII, p. 1137)
J.-P. Morel
Negli ultimi anni sono stati realizzati considerevoli progressi nello studio delle ceramiche a [...] la fondazione di succursali piuttosto che l'esportazione dei manufatti) e artistico (ritorno, nella sigillata decorata, a modelli greci arcaizzanti o ellenistici). La fine della ceramica a v. n. - che non sopravviverà oltre il I sec. della nostra èra ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. III, p. 219 e S 1970, p. 289)
A. Bammer
Nei dintorni della città i più antichi siti archeologici risalgono all'Età del Bronzo. Si tratta di monticoli [...] un altare ad ante, eseguito a imitazione di taluni grandi altari ellenistici. I rilievi dell'altare - eretto in onore di Lucio Vero Mineure au IV' siècle, in Architecture et société de l'archaïsme grec à la fin de la République romaine, Roma 1983, p. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...