ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] all'impero di Alessandro in Asia, con i sovrani seleucidi e i re greco-battriani e indo-greci, sono il veicolo della grande diffusione della cultura ellenistica ovunque. Le grandi colonie seleucidi e le corti diventano centri di elaborazione di ...
Leggi Tutto
Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] felsinee, accolgono anche, a partire dalla metà del III sec. a.C., episodî del mito greco attinti dalla cultura figurativa ellenistica, trasmessa attraverso modelli disegnativi. La selezione dei soggetti, operata anche su alcune saghe «nazionali ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] trionfalistico di questi edifici è inoltre spesso enfatizzato dalla presenza di opere d’arte greca, frutto del saccheggio nelle città dell’Oriente ellenistico: Metello, ad esempio, espone nella propria porticus il gruppo statuario in bronzo, opera di ...
Leggi Tutto
SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] .
L'arte parthica si ispirava all'arte moderna del tempo, che era l'arte greca. Questo rapporto di dipendenza cessa con l'arte s., nella quale i motivi ellenistici sono solo delle sopravvivenze.
Quale che sia l'importanza del debito che l'arte S ...
Leggi Tutto
NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] umano inscrivibile nel cerchio e nel quadrato, riecheggiante una fonte ellenistica, e di cui Leonardo ci darà la ben nota esemplificazione grafica. Nel desiderio di emulare i Greci anche i Romani, fin dall'ultimo periodo repubblicano, arriveranno a ...
Leggi Tutto
GEORGIA, Civiltà della (ν. vol. III, p. 833)
M. A. Lala Comneno
Le civiltà della G. si sono sviluppate in un territorio, delimitato a NE dalla catena del Grande Caucaso, a S dai rilievi dell'Armenia [...] paese: a Khaiši (una raffinata coppetta d'argento ellenistico-romana con motivi di vite ed edera del I sec m) con le figure di Dioniso e di Arianna sormontate da scritte in greco.
Va fatta anche, sia pur brevemente, menzione degli scavi di Urbnisi, ...
Leggi Tutto
TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] La crisi, che la periferia settentrionale del mondo ellenistico vive, e la comparsa di altri popoli a.C.), nella Tracia sud-occidentale vengono imitate anche le monete delle città greche dell'Adriatico, Dyrrhachion e Apollonia.
Bibl.: J. M. F. May ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] nel relitto di una nave affondata al largo di Anticitera, tra Creta e il continente greco.
Roma. - I Romani ereditarono la tradizione ellenistica della lavorazione di lusso e la trasformarono con la scoperta della soffiatura, che consentiva, per ...
Leggi Tutto
ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] della Retorica si diffonde e accentua nella cultura ellenistica quell'interesse per l'aspetto formale del CI, 1973, pp. 303-317; F. Coarelli (ed.), Artisti e artigiani in Grecia. Guida storico-critica, Roma-Bari 1980; J. Moravcsik, Ph. Temko (ed.), ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] tipi di e., di metallo e di cuoio. In seguito anche per quest'arma si fa sentire l'influsso greco, specialmente del periodo ellenistico. In sostanza l'e. romano, quale appare sui monumenti figurati, è un e. ionico, ma le varianti sono numerosissime ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...