Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA (v. vol. VII, p. 429 e s 1970, p. 749)
A. J. S. Spawforth
Età arcaica e classica. - La parte NE della città moderna, l'area dell'antico quartiere di Limnai, [...] 100 m a E della fortificazione tardoromana, identificata con un santuario ellenistico: in uno dei suoi ambienti è venuto alla luce un di quanto portato alla luce negli scavi del Servizio Archeologico Greco nella città e nei dintorni tra il 1970 e il ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] con piedi umani o di caprone.
In epoca ellenistica aumentano le grandi raffigurazioni plastiche, accanto ai rilievi V sec. a. C. fino al periodo imperiale, nella sua patria greca, ma soprattutto in Asia Minore, solo o nel seguito dionisiaco, in ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] appartenne all'impero di Dario I.
I resti del periodo ellenistico, che nell'archeologia locale comprende tutta la sequenza dal III sec ceramica attica a vernice nera e due graffiti in greco testimoniano i contatti con il mondo occidentale; un tesoro ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (v. vol. IV, p. 1084)
G. M. Bacci
Grazie a nuovi scavi è stato possibile acquisire importanti elementi circa la topografia dell'antico centro urbano, con particolare [...] effettuati anche nell'area della necropoli di età classica ed ellenistica che delimitava a O e a S l'abitato.
In Orti della Maddalena, che costituisce il più importante nucleo della necropoli greca, è stata messa in luce (1983-1984) una serie di ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] i lineamenti delle fasi im mediatamente precedenti, cioè quelle del periodo ellenistico. A Tebe, dove questo tipo di s. non cadde mai artistiche che hanno contribuito, oltre alla componente formale greco-romana, allo sviluppo dell'arte copta vera e ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] sec. a. C., rinvenuta nel 1797, ora al Louvre; un ritratto di Augusto, al Louvre; una testa di sovrano ellenistico, originale greco proveniente dall'Asia Minore, ora a Copenaghen; un frammento di fregio scultoreo arcaico su lastra di marmo pentelico ...
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PELLA, 2° (Πέλλα, Pella)
R. H. Smith
Città della Decapoli, nell'antica Celesiria, oggi in Giordania, situata sul margine settentrionale della Valle del Giordano, 5 km a E del fiume e 32 km a S del Lago [...] non si dispone che di ben poche testimonianze circa il periodo ellenistico iniziale. La città visse un momento di grande fioritura nel II urbano dal colle ai vicini pendii. L'uso del greco conobbe un'ampia diffusione come lingua della cultura e del ...
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BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] che anche il ritratto posto sulle erme sia sorto in ambiente ellenistico-romano (v. erma). Perdura ancora molta incertezza sull'origine dell'erma iconica, il cui uso vediamo in Grecia riservato agli dèi e solo tardi ammesso per l'effigie di uomini ...
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DIOMEDE (Διομήδης)
L. Rocchetti
Eroe greco, originario della Tracia, che nell'Iliade campeggia come l'eroe di Argo e che è spesso posto a fianco di Ulisse. Numerose sono le figurazioni di D. e sempre [...] l'influsso delle farse fliaciche. Al periodo ellenistico appartiene un rilievo a Vienna in cui Vaso all'Ermitage: id., p. 271, n. 12. Cratere da Pisticci: P. Ducati, Ceramica greca, ii, p. 440, fig. 38. Rilievo di Vienna: Brunn-Bruckmann, tav. 627 b. ...
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SLONTA
M. Luni
Villaggio situato 50 km c.a a S di Cirene, a una quota di 735 m sul margine estremo dell'altopiano cirenaico e del territorio anticamente coltivato, pressoché al limite del predeserto [...] sui bordi del basamento dell'altare trova raffronti su edifici greci sia dell'agorà sia del Santuario di Apollo a a una vasca da un rivolo; anche nel vicino santuario ellenistico di Demetra sono conservati due bòthroi uniti da canalette a cavità ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...