IPPOCRATE
G. Becatti
(῾Ιπποκραᾒτης, Hippocrates). − Medico nato a Coo nel 460 o 459 a. C., figlio dell'asclepiade Eracleide e di Fenarete; morto a Larissa in Tessaglia fra il 375 e il 351 a. C. Viaggiò [...] i suoi scritti furono redatti in un Corpus nel periodo ellenistico. Il ritratto compare su monete di Coo di età sculture un busto adattato a una erma, sul cui fusto un'iscrizione greca incisa prende lo spunto dal noto aforisma ippocrateo "la vita è ...
Leggi Tutto
SOPHILOS (Σώϕιλος)
P. Moreno
2°. - Mosaicista attivo in ambiente alessandrino nella prima metà del II sec. a. C.
La firma Σώϕιλος ἐποίει si legge in un mosaico rinvenuto a Tell Timai, sul Delta, nei [...] -romain au cours de l'année 1925 1931, p. 65, tav. A, LIV, 196; id., in Annuaire du Musée gréco-romain, 1935-39, p. 44; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, p. 47; H. Kees, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 295, s. v. Thmuis, n ...
Leggi Tutto
Vedi CANONE dell'anno: 1959 - 1994
CANONE (κανών)
S. Ferri
Il vocabolo greco significa "bastone diritto, squadra, riga"; metaforicamente, "regola, norma"; κανὼν καὶ μέτρον τοῦ καλοῦ legge e misura del [...] un corpo umano. Il c. originario nella scultura greca è naturalmente empirico: fornito, cioè, dalla natura stessa essere stato il denominatore lisippeo. Certo è che nel tardo periodo ellenistico si parla di unità canoniche minime, come 1/210 dell' ...
Leggi Tutto
Vedi CNIDO dell'anno: 1959 - 1994
CNIDO (Κνίδος, Cnidus)
G. Bendinelli
Antica colonia spartana sulle rive della Caria (Asia Minore), all'estremità della penisola dello stesso nome (Chersonesus Cnidia), [...] , più o meno visibili, numerosi avanzi della città antica e greco-romana, avendo C. goduto di una notevole floridezza anche in se non per la mediazione di copie di età ellenistico-romana, le testimonianze storicamente e topograficamente più prossime ...
Leggi Tutto
Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (v. vol. vi, p. 36)
Red.
I recenti scavi tedeschi sono stati effettuati in diverse zone della città: sull'acropoli, in corrispondenza della terrazza [...] Ercolanese" e una musa del gruppo di Philiskos. Di periodo greco notevoli soprattutto un rilievo votivo della fine IV-inizio III sec. Demetra e Asklepios e la testa maschile, di periodo ellenistico, che - come nelle sculture di Lykosoura - presenta ...
Leggi Tutto
GIULIANO l'Apostata (Flavius Claudius Iulianus)
V. Scrinari
Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo di Costantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage operata alla morte di Costantino [...] aspetto che assunse dopo la sua nomina ad Augusto. Il tipo greco dell'abito e del diadema e la rigidezza astratta ed impersonale rivelano invece lo stilizzato tipo del filosofo con accenti ellenistico-orientali assai vicini all'iconografia di G. sulle ...
Leggi Tutto
Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE (v. vol. i, p. 400)
G. Becatti
Si è pensato di poter identificare l'immagine di A. in un conio monetale di Carthago Nova attribuito ai Barcidi, databile [...] e diadema e, nel rovescio l'elefante, di stile ellenistico. Sulla base di questo tipo monetale G. Ch. Picard parte della collezione di Giuba II, essere stato creato da un artista greco venuto dalla Sicilia o dalla Spagna, e poi sarebbe finito nella ...
Leggi Tutto
ATTRIBUTO
A. Brelich
Il termine "a. divino" può esser inteso in un senso più largo o in un senso più particolare. Nel primo caso esso può riferirsi anche alle caratteristiche personali delle singole [...] edera, vite di Dioniso, melagrana di Persefone). Dal periodo ellenistico in poi, con la crisi delle forme classiche del nel mondo mediterraneo, anche prima della formazione del politeismo greco classico). Perciò, quel che solo più tardi diventa ...
Leggi Tutto
MEZEK
A. Frova
Villaggio della Bulgaria sud-orientale presso Svilengrad, alla frontiera greco-turca, in cui sorgono numerosi tumuli funerari traci. Qui fu trovato nel 1903 il famoso cinghiale di bronzo [...] oreficerie, un candelabro bronzeo con statuetta di satiro danzante ellenistico (fine IV sec.), vasi bronzei decorati, un dipinta di Kazanlǎk) in piena età classica, quando la Grecia ha da secoli abbandonato quel tipo di costruzione, parlano in ...
Leggi Tutto
Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. i, p. 148 ss.)
P. Griffo
Museo Archeologico Nazionale. Di recentissima istituzione (1967). Sorge in località S. Nicola, presso la chiesa [...] in terracotta e molti cospicui esempi dell'antica plastica agrigentina; la sala delle case ellenistico-romane; quella dell'epigrafia; il medagliere; la sala della scultura greco-romana (da notarsi il noto Efebo ch'era prima nel Museo Civico: v. vol ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...