Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Origene esprime una consapevole reazione all’uomo divino ellenistico come lo stesso Eusebio lo conosceva e Chiesa? La Historia ecclesiastica di Eusebio, in Lo spazio letterario della Grecia antica, II, La ricezione e l’attualizzazione del testo, a ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] soprattutto nel linguaggio religioso. Nell'epoca persiana la provincia è chiamata in aramaico Jehud, mentre nell'epoca ellenistica assume il nome greco di ᾽Iουδαἰα.A rigore si dovrebbe parlare quindi di 'Israele' e di 'Israeliti' per l'epoca biblica ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] i quali si segnalano il misticismo, il giudaismo ellenistico, quello testimoniato a Qumran, quello sinagogale in ebreo di Babilonia, cfr. E.R. Goodenough, Jewish symbols in the Greco-Roman period, abridged ed. by J. Neusner, Princeton 1988, pp. 12 ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] all'aperto messo in luce dai recenti scavi ad O del teatro greco, il cui ultimo muro di anàlemma ne invase parte dell'area genere.
Singolare ed interessante è pure la collezione dei materiali ellenistici di Centuripe, con vasi con motivi plastici e l' ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] -religiosa) si radica ancor più che nel monoteismo giudaico nella realtà politica e nel mondo spirituale dell’ecumene greco-ellenistica»44. Appare significativo, in questo senso, che Eusebio, seppur forzato a firmare la professione di fede antiariana ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] alle altre componenti dell'eredità greca. Sotto lo strato religioso, l'Islam primitivo trovò, tuttavia, nel pensiero storico e nella scrittura della storia, una serie di elementi di base appartenenti a un fondo ellenistico che si era preservato, con ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] e da altri del IV-III sec., porticato con botteghe, tempietto ellenistico, agorà, ecc. A S, il peribolo dei templi A ed costruì in tempo relativamente breve. È un'architettura fondamentalmente greca dorica, ma che diventa classica solo verso la metà ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] ma ora gli scavi francesi di Ai Khanum (Bull. Corr. Hell., 1965, p. 590 ss.) hanno individuato una città ellenistica. Agli Indo-Greci si deve la fondazione della seconda T. (Sirkap), costruita, a differenza del caotico Bhir Mound (la T. achemènide e ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] Diod., xx, 27) dal 309 al 197. Era, in epoca ellenistica, una delle sei principali città della lega licia, la quale deve risalire 1,71 per 1,50). È definito dalla iscrizione greca inclusa nella lunghissima iscrizione licia νικέων καὶ πολέμου μνῆμα ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] tipi di e., di metallo e di cuoio. In seguito anche per quest'arma si fa sentire l'influsso greco, specialmente del periodo ellenistico. In sostanza l'e. romano, quale appare sui monumenti figurati, è un e. ionico, ma le varianti sono numerosissime ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...