Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] la conquista di Dionigi (403 a. C.). Da quel momento la città greca decadde, fino a che, entrata nel dominio di Roma (263 a. di ritmo prassitelico, un torso di Eracle da un tipo ellenistico, una statuetta del Buon Pastore, sarcofagi, busti e ritratti ...
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ANFIARAO (᾿Αμϕιαράος)
V. Scrinari
Divinità ctonia della preistoria greca, onorato quale eroe e vate nei cicli delle leggende argivo-tebane; figlio di Oicle ed Ipermnestra, marito di Erifile, partecipa, [...] del tempio etrusco di Talamone; sono monumenti aderenti al gusto ellenistico del III sec. a. C., che coglie tutto il di colore e dinamica. Accademicamente è ripetuto l'episodio sui sarcofagi greco-romani del II sec. d. C.
Se l'arte descrittiva ...
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LIBER-PATER (o semplicemente libeer)
A. Bruhl
Divinità romana che spesso si confonde con Bacco.
Nonostante la più antica testimonianza epigrafica in lingua latina del suo nome (un cippo di Pesaro), risalga [...] suo nome scritto o inciso, è impossibile definire se si tratti del dio greco o del dio latino. Il culto di L.-P. si diffuse in tutta Arianna quali li si vede a Nasso, ripresi da un antico tema ellenistico. In Africa, dove il culto di L.-P. era molto ...
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SINOPE (Σινωτιη, Sinope)
Red.
C. Saletti
Città e porto sul Mar Nero. La tradizione mitografica riconnette il nome Σινώπη con un'amazzone (per altri invece l'eroe fondatore sarebbe Antolykos), e riconosce [...] del Ponto: infatti il più antico trovamento di ceramica greca in S. consiste in materiale corinzio abbinato a frammenti il tempio fu in uso sino in età romana. Al periodo ellenistico risale la decorazione pittorica di alcune case, simile a quella ...
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ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] Paus., x, 8; Diod. Sic., i, 33; ecc.). Così la Grecia come l'Etiopia di E. sono regioni convenzionali, frutto di letture ampie e di XLII, 1927, p. 1 ss.; G. E. Rizzo, La pittura ellenistico-romana, Milano 1929, tavv. 41, 43. Per il tempio di Apollo ...
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PHUPHLUNS
G. A. Mansuelli
Divinità etrusca corrispondente al Dioniso greco e al Liber latino. Essa è menzionata sul fegato di Piacenza e, presumibilmente, è da mettersi in rapporto con la città di Populonia [...] di Ph. è, nell'arcaismo, strettamente influenzata dalla tipologia del Dioniso greco (v. dioniso), meno coerentemente e più vagamente nel IV sec. e nel periodo ellenistico.
Monumenti considerati. - Bronzetto di Modena: P. J. Rijs, Thyrrhenika, p. 91 ...
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MEGALOGRAFIA (megalographia)
R. Bianchi Bandinelli
Il termine m. si trova usato in un passo, che si riferisce alla pittura, in Vitruvio (vii, 5, 2). In un altro passo (vii, 4, 4) i codici hanno concordemente [...] del termine, che forse non deriva da una fonte greca oggi perduta, ma può essere (Ferri) una neoformazione vitruviana cose auguste è forse concetto elaborato soltanto nella tarda critica ellenistico-romana e appare, effettivamente, riassunto (s. v.) ...
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WÜRZBURG
E. Simon
Museo. - Il Museo Martin von Wagner dell'Università di W., che annovera opere d'arte antica e moderna, è per la sua collezione di vasi greci il terzo museo della Germania, dopo quelli [...] 1872: la Collezione Agostino Feoli. Si trattava di 480 vasi greci, per la maggior parte provenienti dalle tombe di Vulci. Vi numero di terrecotte. L'opera più interessante è un fregio ellenistico (nr. 2), raffigurante donne che partecipano ad una ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
BĀMIYĀN
M. M. Deneck
N La fertile vallata di B., che si stende a 2500 m d'altezza ai piedi del HinduKush, sembrava destinata, dalla sua posizione geografica, a sostenere [...] influssi che si sono susseguiti a B.; l'influsso ellenistico, che è il più antico, spicca soprattutto nei temi della grotta G (fine del III sec.) rientrano nella tradizione greco-buddista, e la stessa impressione si ricava dalle ghirlande e dai ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (v. vol. iv, p. 1105)
H. Wace
Lavori di scavo si sono svolti a cura di missioni greco-americane e greco-inglesi, durante gli anni 1960-1967.
Gli scavi [...] fra il livello dell'ultima distruzione e il periodo ellenistico, si sono ottenuti utili elementi informativi per mezzo Casa con gli Idoli.
Casa Ovest. I risultati degli scavi greco-inglesi in quest'area sono risultati di grande valore, sia per ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...